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Juventus

champions-league-nordsjaelland-juveStasera l’incontro Nordsjaelland- Juventus si giocherà alle ore 20.45 in Danimarca per la  terza giornata di Champion’s League, girone E.

Antonio Conte ha deciso che giocherà Buffon, Lucio e Chiellini in difesa, poi Isla e De Ceglie, Pirlo in regia, Vidal e Marchisio, Matri e Giovinco in attacco. In panchina Vucinic. Fuori Quagliarella, forse perché ha parlato bene  di Zeman? Recuperati dunque Buffon e Vucinic, che però partirà dalla panchina.

Pogba è in gran condizione potrebbe essere inserito al posto di Vidal?

La Juve è ferma a due punti, perchè non ha ancora vinto una partita. Pareggio con il Chelsea (2-2), e con lo Shaktar Donetsk (1-1). Intanto i padroni di casa del Nordsjaelland cercano disperatamente la loro prima vittoria.

La partita si giocherà allo stadio di Parken di Copenaghen in diretta  su Sky Calcio 1, Sky Sport 1.

mazzoleni siena juventus

Si grida allo scandalo per l’arbitraggio di Mazzoleni nella partita Siena Juventus, vinta in extremis dai bianconeri per 2-1. Sin dai primi minuti anche il pubblico sembrava essere cosciente di essere presente ad un film già scritto, in soccorso alla Juventus è andato l’arbitro della supercoppa italiana (Napoli-Juventus) tanto discusso.

Cartellini facili per i giocatori del Siena, e cartellini invece non inflitti a giocatori della Juventus per falli commessi, episodio un pò particolare anche il possibile fallo su Giovinco non fischiato ma poi dopo alcuni secondi un ripensamento dell’arbitro quando il Siena scatta in contropiede. Gli episodi non finiscono quì, un fallo di Chiellini con un possibile secondo cartellino giallo non inflitto al giocatore.

La farsa si conclude con l’espulsione dell’allenatore del Siena, Serse Cosmi, che ribadisce all’arbitro di voler restare in campo per allenare, i giochi sono comunque fatti e la Juventus porta a casa la partita con il gol di Marchisio sul finire del secondo tempo.

conte-torna-in-panchina-sconto-di-sei-mesiLa notizia è inattesa e farà molto discutere, la decisione presa dal Tribunale nazionale di arbitrato dello sport ha stabilito che dal prossimo 9 dicembre Antonio Conte siederà sulla panchina della Juventus. Il ct era stato squalificato per dieci mesi per omessa denuncia della partita Albinoleffe- Siena del maggio 2011.

Il collegio arbitrale del Tnas, presieduto da Massimo Zaccheo, ha comunicato di essersi pronunciato in maniera definitiva, il ct avrà dunque uno sconto di sei mesi, da dieci a quattro la sua squalifica. La Figc si dichiara soddisfatta, per Agnelli resta un’ingiustizia. In campionato il tecnico bianconero ha perso  10 partite e nella Champions League quattro partite, cioè la prima fase.

Juventus Lazio probabili formazioniSERIE A 2012/ Cagliari Juventus. Probabili formazioni

Al Nereo Rocco di Trieste va in scena Cagliari Juventus, penultima giornata di campionato e (forse) decisiva per le sorti scudetto.
Già stasera infatti i bianconeri in caso di vittoria, e concomitante non successo del Milan, potrebbero laurearsi campioni d’Italia; ma l’esperienza di mercoledì sera contro il Lecce insegna a non sottovalutare squadre di medio-bassa caratura.

L’1-1 arrivato contro i pugliesi ha infatti rallentato la corsa della Juve, favorendo la rincorsa del Milan che ora si trova ad un punto di distanza. Giocheranno in contemporanea stasera sia i bianconeri che i rossoneri, rendendo di fatto più affascinante ed avvincente questo duello che è arrivato ormai alle sue battute finali.

Dubbi di formazione e di modulo per Conte, il tecnico bianconero sembra intenzionato a confermare il 3-5-2 che in questa seconda parte di stagione ha riservato molte soddisfazioni; il rientro in campo di Pepe però potrebbe far optare il mister bianconero verso un ritorno al 4-3-3 con Matri e Vucinic in attacco.

Pinilla assoluto titolare nella formazione sarda: 10 gol per il bomber cileno che al Cagliari ha trovato la sua giusta dimensione. Un pericolo in più potrebbe essere Ibarbo, giovane colombiano ma dal futuro molto promettente che ha già mostrato le sue doti atletiche in questo campionato.

Analogia curiosa: l’ultimo scudetto della Juve (quello del 2006) era arrivato sul campo neutro di Bari contro la Reggina, stasera il nuovo tricolore potrà arrivare sul campo neutro di Trieste vista la non idoneità del Sant’Elia.
Trieste sarà invasa di tifosi bianconeri, attesi oltre 10.000 supporters juventini al Nereo Rocco.

Veniamo ora alle formazioni della partita:

CAGLIARI:  Agazzi; Perico, Canini, Astori, Pisano; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Thiago Ribeiro, Pinilla. A disposizione: Avramov, Ariaudo, Dessena, Bovi, Larrivey, Ibarbo, Nené

JUVENTUS:   Buffon. Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal, Pirlo, Marchisio, Pepe, Lichtsteiner; Vucinic, Matri    A disposizione: Storari, Caceres, Padoin, Giaccherini, Del Piero, Borriello, Quagliarella

vucinicSERIE A 2012/ Novara Juventus risultato 0-4. Video goal Youtube

E’ una Juventus forza 4 quella che espugna il Silvio Piola di Novara. Un poker bianconero nel derby piemontese firmato Vucinic (doppietta) Borriello e Vidal che costringe la squadra di Tesser ad una retrocessione ormai quasi matematica.

Si accorcia quindi il percorso che porta la Juve verso le scudetto, a 3 partite dal termine rimane infatti invariato il distacco tra i bianconeri e il Milan corsaro a Siena.
Tutto facile per gli uomini di Conte che passano dopo appena 16 minuti, punizione da posizione laterale di Pirlo che serve Vucinic nei pressi del limite dell’area: sinistro morbido di controbalzo e palla sotto la traversa.

Il copione tattico è scontato, la Juve fa la partita e il Novara si affida alle ripartenze. Rigoni e Caracciolo però non riescono mai a rendersi pericolosi nel primo tempo e di occasioni dei padroni di casa non se ne vedono.
Gli ospiti riescono a chiudere il match prima della fine del primo tempo, cross di Giaccherini dalla destra per Borriello: zuccata sotto porta dell’ex Roma che sigla il suo secondo gol consecutivo e stagionale.

La Juve corre sul velluto e trova il terzo gol ad inizio ripresa, al 50° Vidal sfrutta una respinta del portiere avversario Fontana sul tiro di Vucinic per insaccare il personale settimo gol in campionato. Partita di fatto chiusa ma che la Juve continua a giocare senza distrazioni.

Sotto gli occhi di Platini e Boniperti in tribuna il Novara non riesce a reagire e i bianconeri gestiscono con facilità la partita; i 3 punti sono in cassaforte ma Conte tiene alto il livello d’attenzione dei suoi giocatori.
Al 64° c’è tempo anche per la doppietta di Vucinic: tiro di Giaccherini, respinta di Fontana raccolta dal montenegrino che fa 4-0.

L’unica occasione dei padroni di casa capita sui piedi di Radovanovic, botta da fuori che coglie la deviazione di Barzagli che non provoca per poco un clamoroso autogol.
Scampato il pericolo la Juve sfiora il quinto gol con Elia, subentrato al posto di Vucinic. I tentativi dell’olandese però vengono ben neutralizzati dal portiere avversario che nega all’ex Amburgo la gioia del gol in bianconero.

Finisce quindi 4-0, Juventus sempre più prima in classifica con un pezzo di scudetto, forse, cucito sulla maglia.
Si tornerà in campo già mercoledì sera, i bianconeri ospitano un Lecce in piena corsa salvezza. Il Novara invece giocherà a Firenze.

http://www.youtube.com/watch?v=LgaJeY2NDC0

Juventus Lazio probabili formazioniLa Juventus adesso ha la vittoria come unico risultato per tornare in vetta alla classifica, dopo la vittoria (seppur con uno striminzito 1-0) del Milan, oggi tocca ai bianconeri rispondere.

Arrivati a questo punto il primo posto sarà un continuo botta e risposta, certo l’ultima Lazio vista, pur battendo il Napoli, sembra davvero poca cosa, ma è pur sempre una squadra da temere.

Intanto a Vinovo ci sono state lunghe prove tecniche del 4-3-3 per Antonio Conte, restano in dubbio Bonucci (per qualche linea di febbre), che però dovrebbe farcela e Marchisio che dopo aver ricevuto una botta al ginocchio, potrebbe non essere impiegato.

In ogni caso se Conte decidesse di scendere in campo con il 4-3-3 provato,  la formazione potrebbe vedere:

Buffon ,Bonucci, Barzagli, Lichsteiner, Chiellini, Vidal, Pirlo, Marchisio, Quagliarella, Pepe, Vucinic.

Durante la partita si potrebbe passare ad un 3-5-2 in quel caso Conte ha pronta la mossa con De Ceglie probabile sostituto di Pepe sulla fascia.

La Lazio deve fare di necessità virtù, Mauri dietro l’unica punta Rocchi, fa sì che il 3-5-2 sia in realtà un 3-5-1-1 , Klose ancora alle prese con il recupero, Reja manda in campo una formazione diversa da quella vista contro il Napoli nella partita pre pasquale, fuori  Candreva dentro Matuzalem, Brocchi e Gonzalez dal primo minuto, insieme a Scaloni sulla fascia.

La Lazio dovrebbe scendere in campo con la seguente formazione:

Marchetti, Cana, Diakite, Biava, Scaloni, Matuzalem, Ledesma, Brocchi, Gonzalez, Mauri, Rocchi.

SERIE A 2012/ Del Piero e Caceres: Juventus Inter 2-0. Video goal
Va alla Juventus la supersfida che chiude la 29esima giornata di Serie A.
A Torino i bianconeri si impongono su una buona Inter per 2-0; le reti entrambe nel secondo tempo grazie ad una zuccata di Caceres e al gol di Del Piero.
Una vittoria quella juventina che ha il sapore della vendetta, della rivalsa e dell’orgoglio. Forse la vittoria più bella sui neroazzurri nel dopo calciopoli.

Una serata insomma che neanche il più ottimista degli juventini si sarebbe potuto immaginare: sconfiggere gli avversari di sempre, relegandoli all’ottavo posto in classifica (a -18 proprio dagli uomini di Conte), per di più con ul gol del capitano e leggenda bianconera. Quell’Alex Del Piero giunto, a meno di clamorose sorprese, all’ultimo anno a Torino.
Una vittoria però sudata quella juventina; nel primo tempo infatti era stata l’Inter ad avere le occasioni migliori.
Gli uomini di Ranieri erano arrivati a Torino con la missione di riscattare in parte una stagione storta, e un’eventuale vittoria sugli odiati rivali sarebbe significata un’importante iniezione di fiducia.

Prima del match lo spettacolo si sposta però sugli spalti: una coreografia magistrale da parte del tifo bianconero che rivendica le vittorie degli scudetti 28 e 29, di cui uno assegnato proprio all’Inter.
Sul campo è l’Inter nella prima frazione a sprecare numerose palle gol. Complice anche un Buffon in gran serata i vari Milito, Forlan e Stankovic non riescono ad infrangere il muro bianconero.
Per di più la marcatura ad uomo di Poli su Pirlo costringe la Juve a cercare altre soluzioni per la costruzione del gioco.
E’ Vidal allora a salire in cattedra, il cileno corre a tutto campo e cerca di trascinare i suoi compagni. Assieme a Caceres sono tra i migliori del primo tempo, ma le occasioni latitano e Matri si divora le uniche due palle gol che capitano nella prima frazione.

Nella ripresa Conte passa però al 3-5-2 e imbriglia la truppa neroazzurra: fuori Matri e Pepe dentro Bonucci e Del Piero.
Il gol di Caceres arriva improvviso al 58°sugli sviluppi di un angolo, dopodichè l’Inter sparisce dal campo accusando pesantemente il colpo subito.
La Juve allora ne approfitta e continua ad attaccare, prima Vucinic si divora una grande palla gol davanti a Julio Cesar, quindi è Del Piero a 20′ dal termine a chiudere il match sfruttando un assist di Vidal in area.

E’ l’apoteosi, lo Juventus Stadium esplode di gioia davanti alla linguaccia del capitano bianconero che condanna l’Inter all’ennesima sconfitta stagionale.
Nei minuti restanti gli ospiti non hanno le forze, mentali e fisiche, per attaccare; ed è la Juve che potrebbe dilagare nel risultato. Prima Maicon poi Julio Cesar però fermano le conclusioni di Quagliarella e Chiellini. Finische dunque 2-0, Juve a -4 dal Milan, Inter a -10 dal terzo posto.

http://www.youtube.com/watch?v=RnUEuuPZbng

CALCIO IN DIRETTA/ Juventus Inter, diretta tv Sky e Mediaset Premium
Non ha bisogno di troppe presentazioni una partita del genere.
Juventus ed Inter, due squadre storiche rivali nel nostro campionato, ancora di più in accesa competizione dopo Calciopoli.

Il 2006 è certo una data crocevia per entrambe le società, una data che ha segnato ed aperto un’epoca per tutte e due le squadre: epoca di gloria per l’Inter che nel giro di 4 anni riuscirà a vincere scudetti e Champions League; epoca di disgrazia invece per la Juve. Prima l’onta della Serie B, quindi il difficile ritorno in A e i due settimi posti negli ultimi campionati.

Il tifo organizzato dello Juventus Stadium promette una coreografia spettacolare, si mormora che sia proprio Calciopoli il tema ripreso dagli ultras bianconeri; pronti ad accogliere in un clima decisamente ostile la squadra che viene accusata di aver indossato uno scudetto che la Juve aveva vinto sul campo.

Insomma, spettacolo sugli spalti a cui speriamo si possa aggiungere altrettanto spettacolo anche sul campo, per entrambe le formazioni questa partita vale tanto, molto più dei 3 punti in palio; un’intera stagione dipenderà da questo scontro. Un match sentitissimo da entrambe le tifoserie, anche per questo i giocatori in campo non potranno risparmiarsi. Ci si gioca tutto: i punti, il prestigio, la posizione in classifica, l’onore e l’orgoglio. Elementi troppo importanti per non fare di Juve-Inter il derby d’Italia.

Come seguire però il match? Sky e Mediaset copriranno ampiamente l’evento.
Gli abbonati all’emittente satellitare potranno seguire a partite dalle ore 20:00 un ampio prepartita che accompagneranno lo spettatore fino al fischio di inizio delle 20:45. Sky Sport 1, canale 201, il canale su cui ci si dovrà sintonizzare. Post partita con commenti e interviste al termine del match. Opzione anche il 3D offerto da Sky.

Per chi invece possedesse un abbonamento a Mediaset Premium potrà sintonizzarsi su Premium Calcio 1 sempre a partire dalle 20:00. Partita commentata da Sandro Piccinini, quindi il post a seguire sul medesimo canale.
Non ci resta quindi che augurare una buona visione a tutti gli appassionati.

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