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SERIE A/ Inter Genoa 5-4: tris di Milito, doppio Gila. Video goal
Buona la prima, verrebbe da dire, ma quanta fatica per il neo tecnico neroazzurro Stramaccioni per portarsi a casa la prima vittoria da professionista sulla panchina dell’Inter.

Finisce con un rocambolesco 5-4 a San Siro; 9 gol frutto anche di 4 rigori (3 per il Genoa) concessi dall’arbitro che tra l’altro espelle anche Julio Cesar e Belluschi.

Alla fine ha prevalso la squadra con la difesa ”meno peggiore” : il Genoa con questi 5 gol incassati arriva a quota 56 in stagione, l’Inter (42 reti subite in campionato)  invece è vero che subisce 3 gol dagli 11 metri; ma la difesa neroazzurra non è mai parsa tanto solida da fermare i pur sterili attacchi liguri.

Gira che ti rigira, è sempre il Principe Milito a salvare la sua squadra: una tripletta dell’argentino proprio contro il Genoa che lo ha lanciato nel grande calcio, una tripletta che vale 3 punti d’oro per la rincorsa al terzo posto distante ora 7 punti.

Una partita folle a San Siro, che sembrava chiusa già dopo i primi 37 minuti grazie alla doppietta di Milito e al gol di Samuel; ma che Moretti riapre nel finale di tempo in seguito ad un calcio d’angolo.
Nella ripresa il Genoa si fa subito sotto, Zanetti commette fallo di mano in area e si becca anche il giallo. Dal dischetto va Palacio che non sbaglia e accorcia ancora : 3-2.

E’ Zarate, lanciato in campo dal primo minuto da Stramaccioni, a ristabilire il doppio vantaggio: azione personale dell’ex Lazio che entra in area e lascia partire un bel destro a giro che supera Frey: 4-2 e partita che sembra chiusa.
Invece no, pochi minuti e Palacio si invola verso la porta di Julio Cesar sfruttando l’ennesima disattenzione della retroguardia interista: il portiere brasiliano atterra l’avversario in area e si becca il rosso diretto.
Pallone a Gilardino che piazza il destro e supera il neoentrato Castellazzi per il 4-3 a 10′ dalla fine.

Il Genoa potrebbe sfruttare negli ultimi minuti la superiorità numerica, al 41° però Belluschi atterra in area Guarin e si becca il secondo rosso della partita. Dal dischetto Milito fa tripletta e 5-3.
Partita che sembra definitivamente chiusa, invece i liguri beneficiano di un altro calcio di rigore per fallo di Lucio (ammonito) su Sculli: ancora Gila piazza la palla in rete per il 5-4 finale al minuto 45.

Non c’è davvero più tempo poi per assistere ad altre occasioni: l’Inter torna pazza e supera un Genoa che paga una difesa a dir poco patetica; ma se Stramaccioni vuole finire le partite senza colpi al cuore allora dovrà lavorare altrettanto bene sulla sua retroguardia. Non sempre si fanno 5 gol, e per vincere a volte (se non spesso) bisogna contare anche sulla fase difensiva.

http://www.videofy.me/v/455072

http://www.videofy.me/v/454895

http://www.videofy.me/v/455013

 

 

CHAMPIONS LEAGUE/ Apoel Nicosia Real Madrid 0-3. Video goal
Risultato pesante quello ottenuto dal Real Madrid sul campo dell’Apoel Nicosia. Un 3-0 che vuol dire praticamente qualificazione ottenuta già dopo la gara di andata per gli uomini di Mourinho.

Gli spagnoli faticano, e tanto, contro un Apoel completamente arroccato in difesa per fermare gli assalti di Cristiano Ronaldo e compagni. Una tattica che si rivela efficente fino almeno a 15′ dal termine; quando cioè Benzema sblocca di testa una partita che si era fatta difficile, con il Real che riesce poi a dilagare nei restanti minuti ancora con il francese e con il neoentrato Kaka.

Eppure nel primo tempo Mourinho sceglie una formazione super offensiva per fare breccia nel muro difensivo cipriota: Ozil, Ronaldo, Benzema e Higuain però non riescono a sfondare tanto che i primi 45′ si chiudono con una sola emozione; quando cioè al 33° Benzema sbaglia a porta vuota in più facile dei tap in sparando alto.
L’Apoel non riesce evidentemente ad attaccare, vittima del divario tecnico con i galacticos, e la formazione di casa si limita a difendere lo 0-0.

Impresa che sembra riuscire anche nella seconda frazione di gara; quando però a metà ripresa Mourinho decide di inserire Marcelo e Kaka la partita subisce una svolta.
E’ l’ex Milan che sposta l’ago della bilancia ancor di più a favore degli spagnoli: suo l’assist per la zuccata di Benzema che a 15′ dal termine porta in vantaggio i suoi.

E’ ancora il brasiliano che dopo appena 8′ fissa il risultato sul 2-0, tagliando letteralmente le gambe al malcapitato e coraggioso Apoel.
La partita e la qualificazione sono ormai chiuse, c’è tempo però di assistere alla doppietta di Benzema nei minuti di recupero: un 3-0 faticato, sudato, arrivato solo nell’ultimo quarto d’ora.

L’Apoel non riesce nell’impresa, per larghi tratti sognata, di fermare lo squadrone spagnolo. Il ritorno al Bernabeu per gli uomini di Mourinho sarà una semplice formalità.

http://www.youtube.com/watch?v=TZTVA-au1oM

SERIE A 2012/ Del Piero e Caceres: Juventus Inter 2-0. Video goal
Va alla Juventus la supersfida che chiude la 29esima giornata di Serie A.
A Torino i bianconeri si impongono su una buona Inter per 2-0; le reti entrambe nel secondo tempo grazie ad una zuccata di Caceres e al gol di Del Piero.
Una vittoria quella juventina che ha il sapore della vendetta, della rivalsa e dell’orgoglio. Forse la vittoria più bella sui neroazzurri nel dopo calciopoli.

Una serata insomma che neanche il più ottimista degli juventini si sarebbe potuto immaginare: sconfiggere gli avversari di sempre, relegandoli all’ottavo posto in classifica (a -18 proprio dagli uomini di Conte), per di più con ul gol del capitano e leggenda bianconera. Quell’Alex Del Piero giunto, a meno di clamorose sorprese, all’ultimo anno a Torino.
Una vittoria però sudata quella juventina; nel primo tempo infatti era stata l’Inter ad avere le occasioni migliori.
Gli uomini di Ranieri erano arrivati a Torino con la missione di riscattare in parte una stagione storta, e un’eventuale vittoria sugli odiati rivali sarebbe significata un’importante iniezione di fiducia.

Prima del match lo spettacolo si sposta però sugli spalti: una coreografia magistrale da parte del tifo bianconero che rivendica le vittorie degli scudetti 28 e 29, di cui uno assegnato proprio all’Inter.
Sul campo è l’Inter nella prima frazione a sprecare numerose palle gol. Complice anche un Buffon in gran serata i vari Milito, Forlan e Stankovic non riescono ad infrangere il muro bianconero.
Per di più la marcatura ad uomo di Poli su Pirlo costringe la Juve a cercare altre soluzioni per la costruzione del gioco.
E’ Vidal allora a salire in cattedra, il cileno corre a tutto campo e cerca di trascinare i suoi compagni. Assieme a Caceres sono tra i migliori del primo tempo, ma le occasioni latitano e Matri si divora le uniche due palle gol che capitano nella prima frazione.

Nella ripresa Conte passa però al 3-5-2 e imbriglia la truppa neroazzurra: fuori Matri e Pepe dentro Bonucci e Del Piero.
Il gol di Caceres arriva improvviso al 58°sugli sviluppi di un angolo, dopodichè l’Inter sparisce dal campo accusando pesantemente il colpo subito.
La Juve allora ne approfitta e continua ad attaccare, prima Vucinic si divora una grande palla gol davanti a Julio Cesar, quindi è Del Piero a 20′ dal termine a chiudere il match sfruttando un assist di Vidal in area.

E’ l’apoteosi, lo Juventus Stadium esplode di gioia davanti alla linguaccia del capitano bianconero che condanna l’Inter all’ennesima sconfitta stagionale.
Nei minuti restanti gli ospiti non hanno le forze, mentali e fisiche, per attaccare; ed è la Juve che potrebbe dilagare nel risultato. Prima Maicon poi Julio Cesar però fermano le conclusioni di Quagliarella e Chiellini. Finische dunque 2-0, Juve a -4 dal Milan, Inter a -10 dal terzo posto.

http://www.youtube.com/watch?v=RnUEuuPZbng

michelle l'amour musica e lato bImpazza in rete il video della pianista che suona, con il suo lato”B”, la protagonista di questo “pazzesco” video è Michelle L’Amour, così si chiama la ragazza che suona la quinta Sinfonia di Beethoven con le natiche, ovviamente scoperte!.

Michelle è una delle protagoniste dello spettacolo di Burlesque di Chicago e sul suo sito internet, preferisce farsi chiamare, “la donna più nuda del mondo”.

Sicuramente la sua performance è dotata di poco gusto, ma se il suo video è cliccato da milioni di persone di certo non sono amanti della musica classica, ma di ben altro.

Ecco il link al video: Michelle L’amour

BARCELLONA MILAN/ 13 Settembre 2011 Risultato finale 2-2 Video gol Youtube  – Ieri sera si è disputata presso lo stadio di Camp Nou la partita di Champion League Barcellona-Milan.

La partita ha inizio e il Milan segna il primo gol a soli 27 secondi dal fischio iniziale. Un grande Pato che si allunga la palla e da solo la mette in rete, lasciando di stucco il grande portiere del Barcellona Valdes.

Un gol che ha spiazzato anche il Barca che non ha avuto tempo di organizzarsi.

Il Barcellona trova il pareggio al 35′ minuto grazie a Pedrito che su una grande azione di Messi segna il gol del pareggio.

Il Barca domina la partita con il possesso palla e al minuto 50′ David Villa su punizione segna un gol stupendo che lascia Abbiati imperterrito.

Risultato 2-1 e il Barcellona domina il match.

Tutti avrebbero pensato che la partita fosse terminata con la sconfitta del Milan, ma non è cosi: minuto 93′, siamo nel recupero e Thiago Silva sorprende tutti con un colpo di testa su calcio d’angolo e segna il gol del pareggio.

Una partita combattuta, ricca di azioni.

Gol: 27″ Pato (Milan), 35′ Pedrito (Barcellona), 50′ David Villa (Barcellona), 93′ Thiago Silva (Milan)

Ecco i gol della partita di Champions League 2012 BARCELLONA-MILAN.


 

BENVENUTO IL NUOVO SINGOLO DI LAURA PAUSINI – Dopo anni di silenzio per volontà della stessa, Laura Pausini torna a far impazzire i propri fans con un nuovo progetto discografico.

Il primo singolo del nuovo album s’intitola “Benvenuto” ed è stato scritto insieme al compagno Paolo Carta. Benvenuto vuol essere un invito al popolo italiano a non perdere la speranza, ad essere spensierati e ad essere tranquilli, soprattutto in questo periodo di crisi economica.

Laura Pausini si era allontanata dai riflettori per dedicarsi un pò alla vita privata, pare anche che la cantante avrebbe voluto diventare mamma, ma per adesso non c’è un bimbo in vista.

Laura Pausini ha esordito tanti anni fa sul palco del teatro Ariston e oggi è una delle poche cantanti italiane note al pubblico straniero. Ha infatti cantato le sue canzoni in diverse lingue straniere come ad esempio lo spagnolo e l’inglese.

Il nuovo album di Laura Pausini si intitola “Inedito” e si pensa che sarà un successone.

Ora vi lasciamo all’anteprima del nuovo singolo intitolato Benvenuto.

http://www.youtube.com/watch?v=7Hi3SPbBN6c

 

Si è conclusa con il risultato 4-3 la sfida di ieri tra Palermo e Inter.

La partita inizialmente è stata dominata dal Palermo che per i primi 20 minuti di gioco non ha fatto “toccare palla” all’Inter e già dal quarto minuto il Palermo cerca il gol con un colpo di testa di Hernandez che però trova il grande Julio Cesar.

Con lo scorrere dei minuti, il Palermo cala un pò i suoi ritmi rendendo dunque la partita più equilibrata.

Dopo la prima mezz’ora di gioco si ha la svolta: l’Inter si porta in vantaggio con Milito. Risultato 0-1.

Il gol del pareggio arriva dopo i primi minuti del secondo tempo grazie a Miccoli. Milito poi segna su rigore ma subito dopo Hernandez porta la sua squadra al pareggio con un azione spettacolare in compagnia di Ilicic e Miccoli.

Anche il gol del 3-2 è ad opera di Miccoli che da una distanza di oltre 20 metri riesce a spiazzare Julio Cesar, ma non è finita qui: Pinilla segna da fuori area.

La partita non è finita qui: Forlan assistito da Sneijder segna il 3 gol della squadra neroazzurra.

Risultato finale: Palermo 4 Inter 3.

Video Gol Palermo Inter

http://www.youtube.com/watch?v=Ve6kJh41EH8

 

La Juventus è la prima società in Italia ad avere un proprio stadio e ieri è stato inaugurato il nuovissimo Juventus Stadium.

Il presidente bianconero Andrea Agnelli ha accolto cosi i milioni di tifosi Juventini “Benvenuti a casa. Siamo decine di milioni nel mondo”, accompagnato dal sindaco di Torino Piero Fassino e dalla madrina della serata Cristina Chiabotto.

Subito dopo l’inaugurazione, la Juventus ha affrontato lo Notts Conty, club della terza serie inglese da cui la Vecchia Signora ereditò la maglia bianconera nel 1903, pareggiando la partita 1-1.

Sono state tante le occasioni per il capitano Del Piero durante il primo tempo della partita che però non ha trovato il goal. Ottime anche le prestazioni di Matri e Pepe.

La Juve però non riesce a segnare durante il primo tempo. Il vantaggio arriva nei primi minuti del secondo tempo grazie ad un rigore concesso per fallo di mano in area: Quagliarella dal dischetto trova Burch, il portiere avversario, ma è pronto Toni che firma il primo gol dello Juventus Stadium.

Passano i minuti e la stanchezza si fa sentire. Così il Notts County a pochi minuti dal termine trova il gol del pareggio con Hughes che sfrutta al meglio una mischia in area.

Firmato quindi da Luca Toni il primo gol dello Juventus Stadium che sicuramente rimarrà nella storia.

Risultato finale al termine della partita Juventus – Notts County 1-1.

Video Gol  Juventus Notts County