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Al via l’ottava legislatura del Parlamento Europeo. e al via anche le proteste del Ukip voltano spalle durante l’inno

pietro-naj-oleari_schulz_20120111_01smlL’Europa ricomincia oggi da Strasburgo, con la prima riunione della nuova assemblea eletta con il voto di maggio e con il primo atto dei neo-eletti: il voto per scegliere il Presidente del Parlamento, una procedura  guidata dal presidente ad interim Gianni Pittella.

Il tedesco Martin Schulz, appartenente alla Spd e quindi al Partito socialista europeo, è stato confermato alla prima votazione presidente del Parlamento europeo. Schulz ha ottenuto 409 voti su 751 grazie all’accordo di coalizione con il Ppe e i liberali.

Gli eurodeputati del gruppo euroscettico di Nigel Farage  hanno dato il via alle proteste, si sono alzati in piedi e hanno voltato le spalle all’orchestra Filarmonica di Strasburgo mentre questa suonava l’Inno alla Gioia di Beethoven, al centro dell’emiciclo dell’Europarlamento, durante l’inaugurazione della sua ottava legislatura.

Gli eurodeputati che hanno dato le spalle all’inno europeo erano circa una quindicina, dei 48 che conta il gruppo euroscettico Efdd ,Europa della libertà e della democrazia diretta, tra i quali anche i 17 eletti dell’M5S, che non hanno partecipato alla protesta e che oggi dovrebbero avere il supporto di Peppe Grillo.

Oggi, per la prima volta nella storia dell’emiciclo, c’è l’entrata di esponenti neonazisti provenienti dalla Grecia (Alba Dorata) e dalla Germania. Attesa  per le mosse di Marine Le Pen, la leader del Front National che, nonostante il successo conseguito in Francia, non è riuscita nella formazione di un gruppo politico insieme agli xenofobi olandesi del Pvv e alla pattuglia dei leghisti.

Per l’Italia è un momento  molto atteso e  importante, perché segna  l’inizio del semestre di presidenza italiano del Consiglio Ue. La giornata di mercoledì, a Strasburgo, sarà dedicata proprio alla presentazione dei programmi della presidenza italiana: il Presidente del Consiglio Matteo Renzi discuterà con gli eurodeputati le priorità del semestre italiano dopo le valutazioni della presidenza uscente greca.