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Anoressia – Si chiamava Maria Antonietta Mirabelli, viveva nel nordest dell’Argentina, precisamente nella città di Rosario del Tala. E’ morta a 19 oggi di anoressia: al momento della morte pesava solamente 31 chili. Era una ragazza molto religiosa Maria Antonietta, quella religione che l’ha “costretta” a rifiutare le cure mediche, fino a che non è arrivata la morte per consunzione.

Anoressia – la lettera della madre di Maria Antonietta

In una lettera pubblicata su un sito argentino, la madre di Maria Antonietta, Veronica Rodriguez Roccia, ha spiegato come siano andate le cose per la figlia: “Non ha ricevuto alcuna cura medica, sulla base del precetto biblico secondo il quale ‘Dio cura ogni male’. Abbiamo avuto fede che sarebbe guarita, così come in altre circostanza il Signore l’aveva liberata dalla schizofrenia e dalla trombosi”. Dello stesso avviso non era il padre, che ha anche avvisato le autorità giudiziarie per imporre alla figlia cure mediche, ma lei non si faceva curare e scappava.

Francesca Toffolo aveva solo 30 anni, compiuti da poco, e probabilmente è stato un aneurisma cerebrale a portarla via per sempre.

Come racconta la famiglia Francesca era una ragazza dalla grande vitalità. Dalla provincia di Venezia Francesca non ha esitato a trasferirsi a Mondella, in Sicilia, per seguire il fidanzato Enrico Busto, che lavora nell’ambito calcistico. Il loro amore era talmente tanto forte che la decisione di andare a vivere insieme era stata immediata. Così Francesca era da almeno due settimane che si trovava nella località balneare, come attestano le foto felici che inviava alla famiglia, in attesa di trasferirsi nella loro nuova casa, che aveva comprato da poco. Ed è proprio nella nuova casa che accade la tragedia. Enrico, il compagno, giovedì rientra a casa alle 19:30, qui trova sul divano la sua Francesca. La ragazza non dà segni di vita, ma respira ancora. Immediata la corsa all’ospedale ma per Francesca Toffolo non c’è stato nulla da fare. Tra oggi è domani sarà effettuata l’autopsia, anche se pare non ci siano dubbi che ad uccidere la ragazza sia stato un aneurisma cerebrale.

Tutta Fossalta, dove vive la famiglia Toffolo, è sotto choc. Qui tutti conoscono questa famiglia dove la mamma e insegnante elementare, il nonno suona l’organo in chiesa e lo zio è vicesindaco della cittadina.

La famiglia fa sapere di non aver ancora deciso per la data del funerale.

Sconcertante notizia di malasanità a Londra, dove i medici Maria De Jesus, una ragazza di 32 anni, incinta di 32 settimane, è stata operata di appendice. Ma i medici per errore non si erano accorti che in realtà quella non era una appendice, ma le ovaie. Muore dopo pochi giorni.

Dopo 8 giorni di degenza, la ragazza è stata dimessa, ma tornata a casa i problemi erano appena iniziati. Soffriva di forti dolori alla pancia e allo stomaco, tanto che il marito decide di riportarla in ospedale. Qui la tragica scoperta dell’errore! I medici hanno nuovamente portato Maria de Jesus in sala operatoria, questa volta per eseguire un aborto e salvarle la vita, ma il suo addome era già irrimediabilmente pieno di liquido settico e per lei non c’è stato più nulla da fare. Difatti è deceduta dopo pochi giorni.

Come attesta il Daily Mail, sul caso è stata aperta una inchiesta. L’ipotesi è che l’intervento sia stato eseguito da dei tirocinanti che non hanno riconosciuto gli organo, scambiando un’ovai per una appendice.

Maria de Jesus lascia anche un altro figlio, di 16 anni, che a questo punto con il padre, chiede giustizia.

 

Sophia Maria Pirisi, in attesa della prima infusione agli Spedali Civili di Brescia del metodo Stamina, è morta pochi giorni fa a soli sei mesi.

La piccola Sophia era affetta da Sma1, nella sua forma più grave. L’8 aprile aveva vinto la causa che le dava l’autorizzazione a sottoporsi alle cure compassionevoli del dott. Vannoni. Ma un intoppo burocratico a fatto slittare la prima infusione. Ma nell’attesa la piccola non ce l’ha fatta, ed una crisi respiratoria l’ha portata via.

Il dott. Vannoni, ideatore di Stamina, dal canto suo è molto amareggiato, sia per la morte della piccola, sia per la lentezza delle istituzioni che stanno rallentando l’inizio delle sperimentazioni, questo quando i bambini che necessitano di cure compassionevoli sono sempre di più. Dichiara in una intervista che questi piccoli pazienti “non possono perdere tempo!”e dichiara comunque l’ospedale non colpevole della morte della bambina.

Il padre di Sophia, Claudio Pirisi, sconvolto dalla morte prematura di sua figlia, dichiara guerra allo Stato, definendosi pronto ad una denuncia contro il ministero della salute. E conclude il suo intervento parlando della necessità di uno screening genetico sulle coppie che desiderano un figlio. Difatti loro solo dopo la nascita della figlia hanno scoperto di essere entrambi portatori sani della Sma1, nonostante in famiglia non ci fossero mai stai casi del genere. “Ora come ora pensare di dare alla luce un altro figlio con la possibilità che abbia le stesse problematiche li terrorizza”, queste le sue ultime parole. Ed invoca alla necessità di prevenzione per evitare queste morti.

Margaret-Thatcher-mortaMorta Margaret Thatcher stroncata da un ictus – E’ morta oggi all’hotel Ritz a Londra all’età di 87  era malata da tempo a riferirlo il il suo portavoce Lord Bell.

Margaret Thatcher, all’anagrafe Margaret Hilda Roberts, era nata il 25 ottobre 1925 a Grantham. E’ stata la prima ed unica ad oggi donna primo ministro del Regno Unito,  è stata alla guida del Paese dal maggio 1979 al novembre 1990, guadagnandosi l’appellativo di ‘Iron Lady’, la lady di ferro.

Nel comunicato di Lord Bell si legge “È con grande tristezza che Mark e Carol Thatcher annunciano che la loro madre, la baronessa Thatcher, si è spenta in pace a seguito di un ictus questa mattina”.

Era malata da tempo dal 2002 aveva interrotto le attività pubbliche a causa di una serie di piccoli ictus a cui si è aggiunta una grave forma di demenza senile. La sua vita è stata oggetto di un film a seguito delle rivelazioni della figlia Carol, ‘The Iron Lady’, diretto da Phyllida Lloyd, in cui Maryl Streep ha interpretato Margaret Thatcher provata dalla malattia, vincendo l’Oscar.

Margaret Thacher non avrà funerali di stato nel rispetto delle sue ultime volontà, ci sarà una cerimonia del tutto simile a quella tenuta in occasione dei funerali della Regina Madre e di Lady Diana.