Home Tags Posts tagged with "Berlusconi"

Berlusconi

Milan – Nelle ultime settimane, in casa Milan tiene banco il caso Allegri. L’allenatore sarà ancora alla guida della squadra la prossima stagione? Secondo alcuni sì, secondo molti altri no, ma quello che più conta sono le parole pronunciate oggi da Adriano Galliani, che ha parlato del futuro di Allegri durante un convegno sull’industria del calcio tenuto a Castellanza.

Milan – Allegri ancora in rossonero

Ecco le parole dell’a.d. rossonero, che con estrema fermezza ribadisce l’intenzione del club: “Allegri è ben felice di rimanere al Milan e ci rimane. Non c’è bisogno che lo prometta è evidente e ovvio che quest’anno si era cambiato tantissimo e quindi la partenza lenta non credo sia dovuta all’allenatore, ma piuttosto ai lavori in corso”.

Milan – La sfida di ritorno con il Barcellona, persa per 4-0, non è andata giù a Silvio Berlusconi, che con una partita è potuto tornare a mettere Allegri sulla graticola, nonostante il tecnico toscano abbia dimostrato grandi qualità, compiendo una rimonta quasi inaspettata. Che i rapporti tra Presidente e allenatore non siano dei migliori lo si sapeva da tempo, ma ora l’avventura di Allegri sulla panchina del Milan sembra essere al capolinea.

Milan-Prandelli: prima i Mondiali

Il nome nuovo per la prossima stagione è quello del ct azzurro, Cesare Prandelli, un allenatore che piace molto a Berlusconi, il quale avrebbe incaricato Galliani di sondare il terreno per capire quali possibilità ci siano di portarlo a Milano. L’ex allenatore della Fiorentina però, prima vuole concentrarsi sul Mondiale 2014, motivo per cui sembra davvero difficile vederlo seduto a San Siro a partire dall’agosto prossimo.

Berlusconi – Lario, Silvio impugna la sentenza di separazione – Continua lo scontro in tribunale tra Silvio Berlusconi e la sua ex moglie Veronica Lario. Questa mattina il Cavaliere attraverso i suoi avvocati ha depositato il ricorso contro la sentenza di separazione emessa dalla nona sezione del tribunale civile di Milano, lo scorso dicembre a conclusione di una giudizio di separazione durato 3 anni.

Sentenza di separazione Berlusconi – Lario definita abnorme

A parere degli avvocati dell’ex premier Piero Longo e Niccolò Ghedini, la sentenza è stata definita abnorme, con essa Berlusconi è stato condannato a versare 36 milioni di euro annui alla Lario per consentirle di godere di una tenore di vita analogo a quello vissuto in costanza di matrimonio.

Con il ricorso è stato chiesto di sospendere subito la provvisoria esecuzione della sentenza di separazione ovvero il pagamento degli alimenti a Veronica Lario non sono mancati riferimenti all’ostilità manifestata dal tribunale milanese nei confronti del Cavaliere. Toccherà al Presidente della sezione Famiglia della Corte d’Appello Bianca La Monica pronunciarsi sul ricorso.

 Milan – Dopo la brutta rimonta subita dal Barcellona, pare che il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, sia a dir poco furioso con Massimiliano Allegri. Molto probabilmente, se il tecnico livornese non dovesse centrare il terzo posto, a fine stagione lascerà la panchina del Milan. I rapporti con il numero uno rossonero non sono sempre stati dei migliori, soprattutto in questo momento.

Milan – c’è anche Montella

I nomi più caldi per il prossimo anno sono quelli di Donadoni e Van Basten, due ex milanisti proprio come piace a Berlusconi. Un altro nome è quello di Vincenzo Montella, attualmente tecnico della Fiorentina con ottimi risultati. Se Montella deciderà a fine stagione di lasciare la Viola, il Milan è pronto ad offrirgli il posto.

  MilanBerlusconi infuriato con Allegri, si pensa a Donadoni. La sconfitta del Camp nou, così netta e senza scusanti, non è andata giù al numero uno rossonero Silvio Berlusconi. Il principale imputato è naturalmente Massimiliano Allegri, con cui il presidente milanista non ha già di per sé un rapporto eccellente. Così, dopo il 4-0 di Barcellona appare sempre più improbabile la permanenza dell’ex tecnico del Cagliari sulla panchina del Diavolo, al di là del piazzamento finale del Milan in campionato. Se scendono le quotazioni di Allegri, salgono invece quelle di Donadoni. Dopo Ancelotti e Leonardo, Berlusconi vorrebbe affidare nuovamente la panchina milanista ad un uomo rossonero, con il quale magari iniziare un nuovo e lungo ciclo di successi in Italia e in Europa.

Elezioni 2013 La Camera a Bersani – Con il 100% delle sezioni scrutinate, la coalizione di centrosinistra ottiene la maggioranza dei voti e quindi il relativo premio del 55% dei seggi, come previsto dalla nostra legge elettorale.

Elezioni 2013: i seggi alla camera

Per cui alla coalizione di Bersani toccano 340 seggi, PDL con 124, Movimento 5 stelle con 108 seggi, Monti con 45 seggi. Non ottengono seggi le altre coalizioni. Tuttavia manca la maggioranza al Senato, sufficiente per governare il paese. Le prossime ore saranno decisive per decidere quale sarà la sorte politica dell’Italia. L’unica cosa certa è che da queste elezioni 2013 è uscito un paese spaccato.

 

Scontro Berlusconi Bersani – In campagna elettorale irrompe l’acquisto di La7 ed è battaglia, senza esclusione di colpi, tra Silvio Berlusconi e Pier Luigi Bersani. Sospetti, timori, accuse su cosa c’è dietro la cessione di Telecom a Urbano Cairo a quattro giorni dal voto. Nel Pd c’è il terrore che dietro tutto questo ci sia lo zampino del Cavaliere o che la debolezza del nuovo editore porti l’emittente a sprofondare favorendo così mediaset.A questo proposito D’Alema ( pd) predica calma mentre gli rispondano, dalla frangia pdl, che è inutile aspettare per favorire l’entrata nella trattativa di Della Valle.

Intanto lo scontro tra i due leader continua, con un botta e risposta, con Bersani che chiede una rilettura dell’antitrast mentre Berlusconi, riferendosi alle congetture del suo rivale, dichira di vedere un filo di avvertimento mafioso.

Berlusconi è maestro nel creare polemiche ad hoc volte a catturare l’attenzione, è di poche ore fa la sua dichiarazione al Messaggero, con la quale esprime la sua idea che Sanremo andava spostato, non era il caso secondo il Cavaliere, di trasmettere la kermesse canora in un momento così delicato per le elezioni politiche.

Berlusconi ne approfitta anche per attaccare la legge sulla par condicio a suo parere inutile e dannosa per il sistema, unica nel suo genere che piuttosto che semplificare complica ancora più la campagna elettorale.

Fazio dal canto suo utilizza l’arma dell’ironia e via twitter risponde al Cavaliere, “dove spostare Sanremo, che ci dia qualche opzione?” Il direttore di Rai 1 Leone via twitter ha chiarito che durante il Festival di Sanremo su Rai 2 avranno luogo 3 conferenze stampa il 12,13,14 febbraio con protagonisti Berlusconi, Bersani e Monti riservandogli quindi lo spazio che sarebbe stato loro comunque riservato anche in assenza di Sanremo.