Dopo due a Torino, quello di Pinerolo, Asti, Monticello, Milano, Genova, Bologna, i 9 in Giappone e quello di New York anche la capitale diventa gourmet e fa spazio al nuovo Eataly, che passando per una scrupolosa operazione di riqualificazione urbana, sorgerà presso l’air terminal Ostiense.
L’area, un progetto di Julio Lafuente, voluta dalle amministrazioni per i mondiali di calcio Italia ’90, è rimasta per circa 20 anni in uno stato di degrado ma da oggi sarà la nuova sede di Eataly.
La struttura creata da Oscar Farinetti si svilupperà su 4 piani e 17.000 mq, il 60% dei quali dedicati alla vendita del cibo. Ma conterrà anche 23 luoghi di ristoro, 40 aree dove imparare a conoscere e preparare il cibo e poi aule, zone di produzione a vista, sale riunioni e aree congressi. Il tutto gestito da 500 collaboratori.
