Home Tags Posts tagged with "re"

re

Michael Jackson.Sono passati cinque anni da quando è morto Michael Jackson, ma la sua carriera è più viva che mai, il re del pop’, che con la sua voce ha estasiato e continua a incantare milioni di persone.

Per onorare la memoria di Michael Jackson dopo cinque anni, il Presidente e Amministratore Delegato di Epic Records L.A. Reid  , Timbaland, Darkchild, Stargate e J-Roc.con alcuni produttori ha ripescato otto brani inediti dall’archivio del re del pop per pubblicarli in un album .

Xscape” svetta ancora nelle classifiche degli album nel mondo,  il duetto “Love Never Felt So Good” con Justin Timberlak è bellissimo e diventerà sicuramente uno dei tormentoni di quest’estate, i fan hanno ancora voglia di Michael Jackson.

Proprio il mese scorso, il cantante è “tornato in vita” ai Billboard Music Awards, svoltisi a Las Vegas lo scorso maggio, sotto forma di ologramma, a cinque anni da quel tragico 25 giugno 2009  il mito del re del pop è più vivo che mai dalle classifiche  piene di suoi cd ai ricordi dei fan, amici e parenti.
Michael Jackson è il primo artista al mondo ad aver conquistato la top 10 della classifica Hot 100 di Billboard in cinque decenni diversi: una leggenda che fa storia.

Dopo aver iniziato la carriera artistica a soli cinque anni e aver formato il gruppo Jackson Five insieme ai suoi fratelli, la sua carriera è stata tutto un crescendo segnando straordinari record in campo musicale, tra cui quello per l’album più venduto della storia della musica, “Thriller”, tra i 66 e i 110 milioni di copie, che nel 1984 vinse ben otto Grammy Awards.

lalfa_romeo_di_mussolini_verr_battuta_allasta_4235La mitica Alfa Romeo ‘6C 2300B’ decappottabile di Benito Mussolini, e’ stata venduta all’asta per 180.00 euro a Caen in Normandia, nel nord-ovest della Francia.

In origine la decappottabile era stata prodotta nel 1937 per il re Vittorio Emanuele, ma quando Mussolini la vide ne rimase affascinato e la rubò letteralmente al re per farne la sua auto ufficiale.

E’ con questa Alfa il  che il Duce andò il 25 luglio del 1943 alla celebre sessione del Gran Consiglio del fascismo che decretò la sua destituzione,  sempre  la stessa vettura fu utilizzata da Mussolini e da Adolf Hitler durante la visita ufficiale a Roma nel 1938.

È incredibile la storia dell’Alfa Romeo cabrio di Benito Mussolini, passata dal re al Duce,  dopo la guerra, inizialmente venne acquistato da un meccanico di Roma nell’ottobre del 1945, poi fu venduto a Alessandro Dudan, già senatore del Regno, che decise di nasconderla ai soldati americani murandola in un garage,dove è rimasta fino a che gli eredi hanno deciso di metterla all’asta.

Un amore infinito quello del duce per l’Alfa, al punto che nel 1924 Mussolini scrisse una lettera all’ingegner Nicola Romeo per chiedergli “come mai nella sua Alfa tutta la strumentazione di bordo sia straniera”.

La vettura d’epoca che ormai è ridotta a un rottame  è stata una delle più lussuose della sua epoca con rifiniture in argento, è stata acquistata da un non meglio precisato museo russo per 180.00 euro

3783d53ee620b2901c8eaae3b77cac83Re Jan Carlos di Spagna lascia dopo quasi quarant’anni di regno e abdica a favore del figlio Felipe.

“Ho assunto questo compito perché la nostra diventasse una democrazia moderna, per restituire il potere politico ai suoi legittimi rappresentanti – ha detto il re nel suo discorso ai sudditi-. Guardando indietro non posso non essere orgoglioso e grato nei confronti del mio popolo”. Il monarca ha parlato della necessità di lasciare spazio alla generazione giovane “che merita di andare avanti”, indicando nel figlio Felipe la figura migliore per affrontare le sfide del presente «incarna la stabilità e l’istituzione della monarchia, ha la maturità per regnare e aprire una nuova fase», auspicando il meglio per la Spagna “cui ho dedicato – ha detto – la mia vita”.

 Jan Carlos è stato il simbolo del volto nuovo della Spagna quando ferma il tentato golpe nel 1981, e poi con un referendum nel 1982 quando Madrid aderisce alla Nato e nel 1986 entra nella Comunità Europea, poi Unione Europea.

Il re è all’apice del gradimento per la sua schiettezza nonostante  le numerose gaffe e una crescente fama di play-boy che gli attribuisce più di mille amanti, la stampa lo protegge, poi negli ultimi anni è iniziata una parabola discendente travolto dagli scandali personali e famigliari e, ampliati dalla crisi della bolla immobiliare nel 2008.

Il colpo finale è arrivato con la caduta del re durante una battuta di caccia n Bostwana, insieme all’amante.  Il re e’ obbligato a scusarsi pubblicamente, e  intanto aumentano le richieste di abdicazione a favore del principe Felipe.

L’indice di gradimento continua a scendere , nel gennaio scorso arriva anche l’accusa di malversazione e riciclaggio per la figlia Cristina nell’ambito di uno scandalo di corruzione legato al marito Inaki Urdangarin, è la prima volta nella storia della monarchia spagnola che l’infanta rischi un rinvio a giudizio.

Dopo l’annuncio dell’abdicazione i i partiti di sinistra come Equo o indipendentisti come Erc, Izquierda Unida, sono tornati a chiedere un referendum su monarchia o repubblica e in migliaia sono scesi in piazza  con il partito degli ‘indignados’ manifestare a sostegno del referendum nella centrale Puerta del Sol, a Madrid e in  plaza de Catalunya a Barcellona.

Toccherà a Felipe, discreto e moderato  che gode di consenso altissimo e si è sempre tenuto al di fuori degli scandali, rinnovare  l’ istituzione in senso democratico e popolare conquistandosi la fiducia dei suoi sudditi, vista la disaffezione emersa dalle urne alle ultime europee,e alle tensioni indipendentistiche e sociali.

Il principe delle Asturie, Felipe de Borbón, 46 anni, sposato con la ex giornalista Letizia Ortiz e padre di due figlie,  regnerà con il nome di Felipe VI.

Oggi a Madrid il consiglio dei Ministri straordinario che deve avviare, con una legge ordinaria, il percorso verso la successione, è  previsto che la proclamazione di re Felipe VI avverrà nel Congresso a partire dal 16 giugno, in una sessione solenne delle Cortes riunite.