Home Tags Posts tagged with "lista"

lista

o-BARBARA-SPINELLI-facebook«Cari tutti, cari elet­tori, cari can­di­dati e garanti della Lista “L’Altra Europa con Tsipras”, 

Ho molto medi­tato quel che dovevo fare, in con­si­de­ra­zione della domanda sem­pre più insi­stente che veniva dagli elet­tori e da un gran numero di can­di­dati, e ritorno sulle mie deci­sioni: accet­terò l’elezione al Par­la­mento euro­peo, dove andrò nel gruppo GUE-Sinistra Europea, ripro­met­ten­domi di garan­tire la fedeltà al primo mani­fe­sto della Lista ita­liana «L’Altra Europa con Tsi­pras» e ai 10 punti di programma che abbiamo pro­po­sto agli elet­tori. Sin dalla con­fe­renza stampa del 26 mag­gio avevo lasciato in sospeso la mia deci­sione: e non solo per­ché sor­presa dalla quan­tità di pre­fe­renze ma anche in con­si­de­ra­zione del fatto che la situa­zione politico-elettorale stava preci­pi­to­sa­mente cambiando. 

La linea mae­stra alla quale intendo atte­nermi è di ope­rare nel Par­lamento euro­peo – e anche nella comu­ni­ca­zione scritta, come rap­presen­tante degli elet­tori euro­pei – per una poli­tica di lotta vera all’ideologia dell’austerità e della cosid­detta «pre­ca­rietà espan­siva», alla cor­ru­zione e alle minacce mafiose in Ita­lia; per i diritti dei cit­ta­dini; per la rea­liz­za­zione di un’Europa fede­rale dotata di poteri auten­tici e demo­cra­tici: quell’Europa che sinora, gestita dai soli governi in un mici­diale equi­li­brio di forze tra potenti e impo­tenti, è man­cata ai suoi com­piti. Il Par­la­mento in cui intendo entrare dovrà, su spinta della nostra Lista e delle pres­sioni che essa eser­ci­terà in Europa e in Ita­lia, essere costi­tuente. Dovrà lot­tare acca­ni­ta­mente con­tro lo svuotamento delle demo­cra­zie e delle nostre Costi­tu­zioni, a comin­ciare da quelle ita­liane e dal vuoto demo­cra­tico che si è creato in un’Unione che non merita, oggi, il nome che ha. 

Mi ha con­vinto a cam­biare opi­nione anche la let­tera di Ale­xis Tsi­pras. La domanda che mi rivolge di accet­tare il risul­tato delle ele­zioni è per me deci­siva e – ne sono certa – lo sarà per la Lista nel suo complesso. Alle innu­me­re­voli sol­le­ci­ta­zioni rice­vute dall’interno (garanti, elet­tori, comi­tati, can­di­dati) si aggiun­gono infine sol­le­ci­ta­zioni dall’esterno (depu­tati del GUE e non solo). 

So che molti sono delusi: il pro­po­sito espresso all’inizio di non andare al Par­la­mento euro­peo sarebbe disat­teso, e que­sto equi­var­rebbe a una sorta di tra­di­mento. Non sento tut­ta­via di aver tra­dito una promessa. I patti si per­fe­zio­nano per volontà di almeno due parti e gli elet­tori il patto non l’hanno accet­tato, accor­dan­domi oltre 78.000 prefe­renze. Mi sono resa conto, il giorno in cui abbiamo cono­sciuto i risul­tati, che sono vera­mente molti coloro che mi hanno scelto neppure sapendo quel che avevo annun­ciato: anche loro si sen­ti­rebbero tra­diti se non tenessi conto della loro volontà. Inol­tre, come garante della Lista, ho il dovere di pro­teg­gerla: le logi­che di parte non pos­sono com­pro­met­terne la natura ori­gi­na­ria. Pro­prio le divi­sioni iden­ti­ta­rie che si sono create sul mio nome mi indu­cono a pen­sare che la mia pre­senza a Bru­xel­les garan­ti­rebbe al meglio la voca­zione, che va asso­lu­ta­mente sal­va­guar­data, del pro­getto – inclu­sivo, sopra le parti – che si sta costruendo. 

Per quanto riguarda la scelta che sono chia­mata uffi­cial­mente a compiere, annun­cio che essa sarà in favore del Col­le­gio Cen­tro: è il mio col­le­gio natu­rale, la mia città è Roma. È qui che ho rice­vuto il mag­gior numero di voti. A Sud non ero capo­li­sta ma seconda dopo Ermanno Rea, e da molti ver­rei per­ce­pita come «para­ca­du­tata» dall’alto. Mi assumo l’intera respon­sa­bi­lità di quest’opzione, che mi pare la più giu­sta, nella piena con­sa­pe­vo­lezza dei prezzi e dei sacrifici che essa comporterà. 

La mia più grande gra­ti­tu­dine va a Marco Fur­faro per la gene­ro­sità che ha messo nella cam­pa­gna e che spero dedi­cherà ancora all’avventura Tsi­pras. Sono certa che i tanti elet­tori di SEL, bat­tu­tisi con forza per la nostra Lista, appro­ve­ranno e comun­que accet­te­ranno una scelta che è stata molto sof­ferta, visti i costi che saranno sop­por­tati dal can­di­dato del Cen­tro desi­gnato come il primo dei non eletti. Conto non solo sulla loro fedeltà alla Lista ma sulla loro partecipazione immu­tata al pro­getto ini­ziale, che ha come pro­spet­tiva un’aggregazione di forze (di sini­stra, di delusi dalla pre­sente democra­zia rap­pre­sen­ta­tiva, di emi­grati nell’astensione) alter­na­tiva all’odierno centro-sinistra e alle grandi intese. 

Augu­rando a tutti voi e noi il pro­se­gui­mento di una bat­ta­glia uni­ta­ria e inclu­siva al mas­simo, vi saluto con grande affetto e gratitudine».

UpkPfA5XLjgRhAqi0fkKIjTTL4iJPlwtKgbDXoymWbQ=--cesare_prandelli__ct_della_nazionaleIl ct Cesare Prandelli ha diramato l’elenco dei 23 convocati per il mondiale del Brasile, la sorpresa è l’esclusione di Giuseppe Rossi.

Rossi non ha dato garanzie sufficienti dal punto di vista fisico, non ha evidentemente convinto Prandelli che più volte aveva sollevato dei dubbi sull’approccio psicologico del giocatore anche durante i 70 minuti giocati contro l’Irlanda, così il ct ha preferito puntare su Insigno che ha fatto un buon finale di campionato. 

Non la pensa esattamente così  Giuseppe Rossi  che twitta tutta  la sua delusione per l’esclusione dai mondiali: “Tutti dicono fuori forma: chiedete a chiunque i valori dei test in settimana e della partita. Vi stupirete. Contrasti? Paura? Che ridere…Arrivo col pensiero prima del difensore. Prossima volta, da dilettante, aspetto il difensore per prendere calci. Piccole precisioni a cui ci tenevo. Adesso la cosa più importante però è tifare l’Italia. Forza Azzurri!”

Dopo la dolorosa rinuncia per infortunio di Montolivo  fermato a Londra dalla frattura della tibia sinistra che lo obbligherà a un riposo forzato per 3/4 mesi, rimangono fuori anche Destro, Maggio, Pasqual e Romulo e Giuseppe Rossi per decisione  del ct, in Brasile vanno: 

PORTIERI: Buffon, Perin, Sirigu.

 

DIFENSORI: Abate, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Darmian, De Sciglio, Paletta.

 

CENTROCAMPISTI: Aquilani, Candreva, De Rossi, Marchisio, Thiago Motta, Parolo, Pirlo, Verratti.

 

ATTACCANTI: Balotelli, Cassano, Cerci, Immobile, Insigne.

 

RISERVA: Ranocchia

 

 

 

Il commissario tecnico dell’Italia Cesare Prandelli ha diramato la lista dei 23 convocati per Euro2012: gli ultimi esclusi sono stati il difensore dell’Inter Andrea Ranocchia e l’attaccante del Siena Mattia Destro.

In Polonia e Ucraina ci sarà il difensore della Juventus Leonardo Bonucci, tirato in ballo nel calcioscommesse, come il terzino dello Zenit San Pietroburgo Domenico Criscito, che è stato escluso dalla lista. Il presidente federale Giancarlo Abete e lo stesso Prandelli hanno giustificato queste scelte affermando che il difensore juventino non abbia ricevuto avvisi di garanzia, cosa che è successa invece per l’ex genoano.

Nessun big è rimasto a casa: sono lontani, perciò, i tempi in cui Bearzot trascurava Pruzzo e Beccalossi e quelli in cui Trapattoni escludeva Baggio. Prandelli ha dovuto fare i conti con una realtà triste, con l’ultima stagione in cui la percentuale degli stranieri utilizzati in Serie A è pari circa al 50%, facendo scendere l’eleggibilità per la Nazionale ai minimi storici.

Gli esperimenti sono stati pochissimi: negli ultimi 7 mesi la nostra Nazionale ha giocato solo contro l’Uruguay a novembre e contro gli Stati Uniti a febbraio, perdendo in entrambi i casi. Un’altro problema sono anche i brevi stage chiesti da Prandelli, osteggiati a lungo dalla Lega di Serie A.

Analizziamo le scelte reparto per reparto.

Portieri. Capitan Buffon non può essere messo in discussione. De Sanctis ha disputato un’ottima stagione con il Napoli, del quale è stato un grande protagonista. Sirigu ha giocato alla grande nella sua prima stagione con il Paris Saint Germain e ha vinto il ballottaggio con Viviano, penalizzato da un lungo infortunio e da un rientro affrettato.

Difensori. Il rischio è soprattutto sulla fascia sinistra. Di Criscito abbiamo già parlato. Il suo posto se lo giocheranno Chiellini e Balzaretti, che però non sono in perfette condizioni fisiche. Sulla fascia destra Maggio non è in discussione; il terzino napoletano ha, comunque, in Abate una valida riserva. Si rischia di soffrire anche al centro: Barzagli e Bonucci hanno come cambio Ogbonna, che ha giocato solo in Serie B ed è a corto di esperienza internazionale ai massimi livelli.

Centrocampisti. Manca il vice Pirlo. Il regista juventino avrà molto lavoro sulle spalle perchè, nel suo ruolo, De Rossi non offre la stessa lucidità e Thiago Motta non dà la medesima copertura. Non mancano i giocatori duttili tatticamente come Marchisio, Montolivo, Nocerino e lo stesso De Rossi. Diamanti è l’unico vero trequartista; il centrocampista del Bologna è teoricamente un rincalzo, ma può sparigliare i giochi con le sue caratteristiche, tra le quali spicca soprattutto il tiro a rete. Giaccherini è una novità, che può essere utile anche a metà campo. Con l’ex cesenate e con Maggio sulle ali Prandelli può varare, in casi estremi, anche un 3-5-2 di marca juventina.

Attaccanti. Non convocati Amauri, Pazzini, Matri e Osvaldo e tagliato all’ultimo Destro, l’unico ad offrire centimentri è Balotelli. Il resto della truppa offensiva è formato da piccoletti. Dubbi ci sono sulla condizione fisica: Cassano è stato fermo 5 mesi e paga lo scarso utilizzo, mentre Di Natale ha dalla contro l’età, che hanno portato alle voci circolanti qualche settimana fa sul suo possibile ritiro a fine Europeo. La velocità di Giovinco e il sacrificio di Borini potrebbero risultare opzioni utili.

LISTA ITALIA

Portieri

1 Gianluigi Buffon (Juventus)

12 Salvatore Sirigu (Paris Saint Germain)

14 Morgan De Sanctis (Napoli)

Difensori

2 Christian Maggio (Napoli)

3 Giorgio Chiellini (Juventus)

4 Angelo Ogbonna (Torino)

6 Federico Balzaretti (Palermo)

7 Ignazio Abate (Milan)

15 Andrea Barzagli (Juventus)

19 Leonardo Bonucci (Juventus)

Centrocampisti

5 Thiago Motta (Paris Saint Germain)

8 Claudio Marchisio (Juventus)

13 Emanuele Giaccherini (Juventus)

16 Daniele De Rossi (Roma)

18 Riccardo Montolivo (Fiorentina)

21 Andrea Pirlo (Juventus)

22 Alessandro Diamanti (Bologna)

23 Antonio Nocerino (Milan)

Attaccanti

9 Mario Balotelli (Manchester City)

10 Antonio Cassano (Milan)

11 Antonio Di Natale (Udinese)

17 Fabio Borini (Roma)

20 Sebastian Giovinco (Parma)