La soubrette televisiva Silvy Lubamba, nota per aver partecipato a un programma di Piero Chiambretti e al reality La Talpa, è stata arrestata dalla polizia a Roma, a seguito di un’ordinanza per l’esecuzione di un cumulo di pene per il reato, ripetuto, di uso indebito di carte di credito.

Ora si trova nel carcere di Rebibbia e deve scontare una pena definitiva di 3 anni e nove mesi. Si e’ presentata spontaneamente al commissariato Castro Pretorio, ma solo grazie a un escamotage della polizia che le aveva annunciato sviluppi relativi al furto di alcune valigie che la donna aveva denunciato di avere subito a Milano in via Cilea, dove vive la madre.

La 42enne, prima di diventare una famosa showgirl, sarebbe infatti stata una “escort” e durante gli incontri con i suoi clienti li avrebbe più volte derubati delle carte di credito.

Erano anni che Lubamba approfittava delle sue relazioni con uomini facoltosi per procurarsi in modo fraudolento bancomat e carte di credito dei malcapitati per poi fare cospicui prelevamenti dai loro conti. In un caso c’e’ stata anche una clonazione della carta.

La prima denuncia vera è del 2010 quando pagò il conto di un albergo da 20 mila euro sottraendo la carta a un ex parlamentare friulano suo amico. Poi, secondo quanto ricostruito dalla Polizia, non si è più fermata.

Il tutto le ha fruttato, in base a quanto emerso finora, diverse migliaia di euro, ma non sono escluse ulteriori denunce. La donna era stata già arrestata in precedenza, con la stessa accusa, ma ora il provvedimento e’ definitivo.