Home Tags Posts tagged with "cina"

cina

Cina – Sono 112 gli operai morti un incendio che si è verificato in un allevamento di polli in Cina, precisamente nella città di Dehui. In mattinata il bilancio dei morti si aggirava intorno alla cinquantina, ma sono state le stesse autorità cinesi ad annunciare che i morti sono saliti. Le cause dell’incendio sono ancora da chiarire: all’interno dell’azienda erano presenti 300 operai, molti dei quali potrebbero essere ancora intrappolati. Fortunatamente, dopo sei re di lavoro, i vigili del fuoco hanno spento le fiamme.

Incendio – panico dopo l’esplosione

Stando alle prime ricostruzione, l’incendio divampato nella Jilin Baoyuafeng Poultry Company sarebbe dovuto ad un esplosione. Al momento dello scoppio, gli operai si sono lasciati prendere dal panico per la mancanza della corrente ma soprattutto per la rapida velocità con cui le fiamme si sono propagate in tutto l’edificio. Gli operai hanno tentato in molti modi di uscire, ma hanno trovato davanti a loro il cancello chiuso a chiave. I soccorritori sono al lavoro per cercare i dispersi e, purtroppo, il numero dei morti nell’incendio è destinato ad aumentare.

Apple – Da sempre Apple si è rivolta a Foxconn per l’assemblaggio dei componenti legati ad iPhone e iPad, ma le cose potrebbero cambiare radicalmente nel giro di pochi mesi. Sì, perché Pegatron, altra azienda fornitrice di Apple, sta guadagnando sempre più terreno sulla rivale Foxconn, tanto da convincere Apple a trasferire parte della produzione in Cina.

Apple – Pegatron più affidabile di Foxconn

Foxconn nelle ultime settimane ha lasciato intendere di voler guardarsi intorno, motivo per cui prendono corpo le indiscrezioni sulla possibile acquisizione di una parte di Sharp per creare una tv tutta di Foxconn. Per tutto questo, Apple avrebbe deciso di limitare il lavoro di Foxconn e premiare Pegatron, nonostante quest’ultima sia nettamente più piccola e debole di Foxconn.

iPhone 5S – Continuano ad arrivare notizie sul nuovo smartphone di Apple, ovvero l’iPhone 5S. Dopo avervi parlato del periodo d’uscita, previsto per giugno, al massimo la prima settimana di luglio, oggi parliamo della produzione del nuovo melafonino. Sì, perché ci sono novità molto interessanti che riguardano la collaborazione con Foxconn.

iPhone 5S – Assunzioni in corso

Stando alle ultime notizie che arrivano dalla Cina, Foxconn avrebbe dato il via all’assunzione degli operai, che nei prossimi giorni cominceranno al produzione dell’iPhone 5S. Proprio a questo riguardo, sono arrivate le parole di uno dei portavoce di Foxconn: “Siamo stati recentemente molto impegnati, perché presto inizieremo la produzione di massa del nuovo iPhone”.

Cina-linea-ad-alta-velocitaIn Cina è stata inaugurata la linea ad alta velocità più lunga al mondo che si snoda su una lunghezza di più di 2.300 chilometri da percorrere alla velocità di 300 chilometri all’ora e che prevede inoltre 35 fermate. Sono necessarie solo otto ore per percorrere gli oltre 2.300 chilometri di binari che collegano Pechino con Canton, mentre in precedenza si impiegavano addirittura 20 ore di tragitto. La linea ad alta velocità cinese ha suscitato enorme soddisfazione da parte anche del ministro dei trasporti Zhou Li che ha definito con entusiasmo la linea ad alta velocità la “più avanzata tecnologicamente”. Oltre a sfruttare una percorrenza che ottimizza la velocità, la tecnologia e l’innovazione sono protagonisti anche all’interno del treno visto che mette a disposizione dei suoi passeggeri tutti i comfort necessari, garantendo delle carrozze molto silenziose e confortevoli, munite di sedili reclinabili e mettendo anche a disposizioni accessi alla rete internet. Per l’inaugurazione del treno-proiettile, come ormai è stato comunemente ribattezzato, è stata scelta la data di oggi, 26 dicembre, perché coincide con la nascita del presidente Mao Zedong, il fondatore della Repubblica Popolare cinese.

La Corea del Nord questa mattina si è resa protagonista di un gesto provocatorio a livello mondiale, lanciando il razzo-missile e messo in orbita un satellite, completando per la prima volta nella sua storia un’operazione del genere con successo – come ammesso anche dallo statunitense North American Aerospace Defense Command (Norad) – a sostegno della leadership del giovane Kim Jong-un ed in onore di suo padre Kim Jong-un, morto un anno fa. La Corea del Nord ha ignorato le lamentele e le proteste sorte all’interno della comunità internazionale, innescando le reazioni della Casa Bianca che, annunciando “azioni appropriate”, ha dichiarato che si tratta di un atto “altamente provocatorio che minaccia la sicurezza dell’intera regione e viola le risoluzioni dell’Onu”. Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon ha condannato tale gesto, affermando che quest’azione ha “violato la risoluzione 1874 attraverso un atto tanto più deplorevole perché sfida la chiamata unificata e forte della comunità internazionale e per le conseguenze che l’atto provocatorio può avere su pace e stabilità”. Dure parole sono state pronunciate anche dalla Corea del Sud e dal Giappone hanno espresso una dura condanna su un atto inaccettabile.

Anche la Cina, ultimo grande alleato di Pyongyang, ha criticato l’iniziativa della Corea del Nord affermando che “deve rispettare le risoluzioni Onu che vietano l’uso di strumenti balistici”. Da parte sua Pyongyang ha replicato alle proteste internazionali invitando alla calma e “ventila l’ipotesi di un test nucleare”.

Questa è la scena che si sono trovati davanti i visitatori del Chutian Auto Culture Festival a Wuhan,capoluogo della Provincia di Hibei, zona centrale della Cina: non bellissime donne sedute sulle auto a promuovere e invogliare il pubblico, ma bensì bimbe di 5/6 anni in posizioni osè e in bikini : semplice provocazione o c’è qualcosa di più??

Il pubblico sconcertato del Salone ha cominciato a far  girare per il web le fotografie fino ad arrivare ai nostri occhi, non abituati di certo a vedere cose del genere. Bambine come modelle? Zangh Ping-general manager della manifestazione-descrive questo solo come un modo per rendere le bambine più coraggiose e che naturalmente la loro partecipazione non è stata ai fini di lucro,per passare poi ad argomentare sulle stesse foto delle piccole  che ,secondo la stessa ,starebbero scene di tutti i giorni  ormai inserite in ogni manifestazione senza alcuna sorpresa. Ma dall’altra parte, sicuramente meno interessata al marketing, si sono portati aventi pareri discordanti e  increduli: sia dal pubblico di tutto il mondo  giudicato “cattivo” e ” pignolo”, sia da posizioni più rilevanti come Shang Xiaoyuan ( professore della Università Normale in Cina) e Tong Xiaojun (giudice per i diritti sui minori) che descrivono tutto ciò come innocenza rubata: “I saloni dell’auto attirano clienti anche grazie alle modelle supersexy che mettono in mostra – ha spiegato Shang Xiaoyuan – il messaggio che passa è che la donna sia uno strumento di marketing. E il messaggio viene inculcato con ancora più forza quando si hanno delle bimbe come protagoniste”

Davanti a queste foto ormai di dominio pubblico,moralisti o meno, non si può far a meno di pensare di come la società sia mutata e di come forse alcuni valori sono andati a decadere: è sconcertante pensare come sia leggera la risposta di chi,come le madri, dovrebbero avere la coscienza di dare dei valori ai propri figli che non devono per forza essere deducibili dal’aspetto fisico e dalle cose essenzialmente materiali. Forse è nata nuova era o  forse noi “bigotti” in una realtà che non ritroviamo più come nostra.

cina-controllo-delle-nasciteC’è fermento e contestazione, tra gli utenti di internet di Pechino, per le immagini presenti online di un feto abortito che una mamma, costretta a terminare la gravidanza a 7 mesi di gestazione, per la politica imposta dal regime cinese. La donna, Feng Jianmei, è stata costretta ha dovuto interrompere la gravidanza perché non era in possesso dei 40mila yuan, cioè 4.800 euro richiesti per superare la politica che controlla il numero delle nascite nelle famiglie cinesi (controllo delle nascite del figlio unico). Così un parente della donna, ha pubblicato in internet la foto di Feng in ospedale, e vicino a lei si vede il corpo del bambino pieno di sangue. Il controllo delle nascite del regime cinese impone che le famiglie debbano avere solo un figlio, quelle che vivono fuori della città di Pechino, possono averne due, se il primo figlio fosse femmina.

htc-smartphone-cinaSul mercato cinese arriveranno tre nuovi smartphone equipaggiati con Android 4.0 Ice Cream Sandwich, alla fine del mese di aprile.

Il primo modello di smartphone è HTC VT T328t con display di 4 pollici, S-LCD WVGA, Sense 4.0 e processore da 1 Ghz.

Una fotocamera è posizionata nella parte posteriore dello smartphone da 5 megapixel, 4 Gb di memoria interna che può essere espansa con le Micro SD.

Il secondo modello di smartphone è HTC VC T328d, qui si potranno inserire due sim. Ed ancora un altro modello l’HTC VT T328w arriva al prezzo di 242 euro.

Ci auguriamo che i tre smartphone arrivino anche in Europa, soprattutto visto i prezzi contenuti.