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L’OPERA punta sull’eccellenza, apre con l’Aida di Verdi diretta da Riccardo Muti

Visions of the Beyond Festival: Muti-Moser ProgramLa strategia vincente alla quale punta l’Opera di Roma per la stagione 2014/2015 sono l’eccellenza e la qualità puntare su grandi nomi, su un programma con più spettacoli e sui classici della lirica e del balletto potrebbe decretare un rilancio a partire dal botteghino.

E così la stagione prossima ha in cartellone 14 spettacoli, contro i 12 della passata stagione, di cui 5 nuovi allestimenti, per un totale di 115 recite (89 nel 2013) equivalenti a una media di 8-10 repliche a titolo.

Un cartellone,  che potrà attrarre e soddisfare un grande pubblico  eterogeneo per età, gusti : da Mozart ad Adams, da Le nozze di Figaro, a I was looking at The Ceiling Then I saw the Sky  e, per il balletto, da Adam e Cajkovskij con Giselle e Lo schiaccianoci a Stravinskij e Duke Ellington con Le chant du rossignol e The River. Titoli di grande repertorio, ma anche opere tutte da scoprire.

Sarà Riccardo Muti  a dirigere sia l’”Aida” di Giuseppe Verdi,  inaugurale del 27 novembre con la regia di Pier’Alli sia “Le nozze di Figaro”di Mozart con la regia di Andrea De Rosa.

Per il balletto di Natale ci sarà  Lo schiaccianoci di Petr Il’ic Cajkovskij, nella coreografia di Amedeo Amodio, le scene di Emanuele Luzzati e la direzione Nir Kabaretti.

Un nuovo allestimento firmato da Luca Ronconi e diretto da Roberto Abbado per la Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti che andrà in scena nel mese di marzo con l’interpretazione di Jessica Pratt, affiancata dal tenore Stefano Secco.

L’illustrazione del cartellone 2014-2014 del Teatro dell’Opera è affidato ai disegni originali di Gianluigi Toccafondo.