Una rapina da film degna di un colossal di Hollywood, quella avvenuta lunedì mattina a Roma, e di cui solo oggi è stata data notizia, che ha fruttato un bottino di 120mila euro.
Un vero e proprio assalto, di cui è stata vittima un normale impiegato del PalaCavicchi, famosa zona di divertimento romano.
La dinamica della rapina la racconta, ancora terrorizzato, l’impiegato. Poco prima delle 10 di lunedì 3 giugno, l’uomo è uscito dal PalaCavicchi per recarsi in banca, come d’altronde faceva sempre, per depositare i soldi dell’incasso settimanale. In un valigetta aveva 50mila euro in contanti e 70mila in assegni, per un totale di 120mila euro. L’impiegato a percorso l’Anagnina in direzione Ciampino, quando, probabilmente già seguita da tempo, viene prima affiancato e poi bloccato da due auto, una Panda ed una Opel Kadett. Proprio come in un film d’azione. Dalla Panda scende un uomo con il volto coperto da un cappellino e da una sciarpa e con degli occhiali da sole con una pistola puntata. A lui si affianca l’altro malvivente, sceso dalla Opel. In accento romano dicono all’uomo di non muoversi, loro vogliono solo i soldi. Intanto arrivano due moto, sempre loro complici e con un cenno prendono la valigia con i 120mila euro, salgono sulle moto e si dileguano nel traffico mattutino.
La vittima non ha saputo dare un identikit dei malviventi. Le indagini sono aperte. Molti malavitosi locali sono stati interrogati. Inoltre sia la Panda che l’Opel risultano rubate da almeno una settimana, segno che la rapina era organizzata già da tempo.
