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Piacenza. Papà dimentica figlio in auto per 8 ore, lo trova morto per asfissia

Piacenza sotto choc, Luca Albanese, bello e vivace bimbo di 2 anni, è stato trovato morto in auto dal padre, dopo che quest’ultimo l’aveva dimenticato per 8 ore, sotto un sole impietoso.

Una giornata come tante quella di ieri per la famiglia Albanese. Come tutte le mattine il papà Andrea, aveva il compito di accompagnare il piccolo Luca all’asilo nido, che si trovava nello stesso stabile dove lui lavora, l’azienda Copra che si occupa di catering e pulizia. Non si può spiegare cosa sia accaduto nella sua testa, come è possibile che quella lampadina della mente si sia spenta, ma Andrea, dimentica che il suo bimbo è seduto dietro di lui nel seggiolino, chiude l’auto e lo dimentica per 8 interminabili ore. A dare l’allarme è il nonno, andato a riprendere il bimbo all’asilo, non trovandolo. Chiama prima la mamma, ma lei non sa nulla, allora, sempre più allarmato, chiama il papà. Qui scatta la tragedia. Corre in auto, sono ormai già le 4 di sera, ma per Luca non c’è più nulla da fare, invano l’intervento del 118, il bimbo era già morto da ore. Morto per asfissia e per il caldo.

Sia la mamma che il papà sono ricoverati in ospedale. Il padre alla vista del suo bimbo senza vita ha perso i sensi, in questo momento è ricoverato, intubato, in ospedale. Così la mamma e la nonna del bimbo, in forte stato di choc.

Due vite segnate per sempre. In quell’auto non è morto solamente il piccolo Luca, ma anche il suo papà e la sua mamma. Gli psicologi cercano di spiegare questa “distrazione”. La definiscono “spaltung”, dissociazione della coscienza, come se inconsciamente scattasse un qualcosa, un conflitto irrisolto, che porta a queste tragiche conseguenze.

Nella giornata di oggi dovrebbe essere eseguita l’autopsia sul bimbo, per comprendere, se è possibile, la causa della morte. Intanto le persone che conoscevano questa famigliola, la definivano felice, spensierata, genitori molto attenti a quell’unico bimbo. Insomma nulla faceva presagire  questa immane tragedia.