Home Tags Posts tagged with "smog"

smog

milano smogTv, giornali e web non parlano d’altro, perché il blocco del traffico che in questi giorni sta interessando la città di Milano ha dipinto uno scenario decisamente fuori dal comune. Si tratta di manovre speciali, che hanno indotto il blocco del traffico obbligatorio per ovviare al problema spinoso delle polveri sottili, al massimo dell’allerta già da molti giorni. La manovra si è inoltre imposta di fare buon viso a cattivo gioco, in un periodo in cui la nebbia è ricomparsa sulla Madonnina dopo tanti anni di assenza.

Il web e la tv si stanno quindi popolando di immagini di una Milano semideserta, dove gli unici veicoli che possono circolare sono i mezzi pubblici e ovviamente quelli degli agenti della polizia, preposti a controllare che le norme vengano rispettate dai cittadini e anche dai viaggiatori che si trovano in città. Luoghi iper affollati, soprattutto sotto le feste, come Corso Buenos Aires o la zona di San Siro si sono ritrovate in poche ore deserte, con pedoni in mezzo alla strada e una fitta coltre di nebbia a disegnare un paesaggio dai tratti lunari.

Dalle 10.00 alle 16.00 non potranno circolare in questi tre giorni i mezzi privati a Milano e negli 11 paesi del suo hinterland. Si tratta di una manovra doverosa, che purtroppo si è mutata in un caso politico perché sembra che l’intervento del governo sia stato nullo in merito. Nel frattempo le città stanno andando avanti e forse hanno insegnato ai cittadini che la comodità di avere un’automobile è grande, e che qualche sacrificio di piccola entità può aiutare la collettività a guadagnarci in salute e anche in termini di spesa mensile. Il biglietto unico a 1.50 euro è stata infatti premiata come manovra utile e ha permesso ai milanesi di spostarsi e di impiegare i mezzi senza aggiungere spese importanti al budget di fine anno.

milano città smartTre giorni di blocco totale a Milano, perché lo smog è salito a livelli stellari e chiede di essere fermato con l’aiuto di tutti i cittadini. Si tratta di una situazione grave, legata alla mancanza di pioggia, all’alta pressione e all’umidità, che in questi giorni stanno interessando la metropoli di Milano e anche molti dei paesi del suo hinterland. Il sindaco Pisapia ha chiesto di fermare i motori dal 28 dicembre al 30 dicembre, e nessun veicolo privato, che si tratti di auto o di moto, potrà circolare dalle 10.00 del mattino alle 16.00 del pomeriggio in città.

Anche i comuni limitrofi hanno aderito alle misure antismog stabilite dal comune, quali Pavia, Cinisello e Sesto S. Giovanni, mentre Bergamo prenderà una decisione stamane su che piano adottare per abbassare lo smog. La manovra si propone quindi massiva e invita i cittadini a servirsi dei mezzi pubblici per cercare di abbattere il livello delle polveri sottili, che in città si rivela preoccupante. A tal fine è stato prorogato il bonus che permette di viaggiare tutto il giorno con i mezzi pubblici al costo di 1.50 euro.

Da 28 giorni la metropoli sta sforando i livelli di Pm10 massimi e la situazione non accenna certo a migliorare, viste le previsioni miti che sono state proposte per la fine dell’anno. Ecco arrivare una richiesta di collaborazione da parte dei cittadini, ma anche di aiuto da parte del governo e dell’Unione europea, perché il problema si propone ciclico e sta creando non pochi disagi alla popolazione, che si vede chiamata a organizzare le giornate in modo diverso, soprattutto in un periodo così particolare come quello prefestivo.

Se da un lato la richiesta di scegliere i mezzi pubblici può essere attuata al mattino e alla sera per chi si sposta per lavoro, tutto diventa più difficile in previsione degli spostamenti diurni e le associazioni dei commercianti sono insorte, in quanto il periodo di Natale si propone come un’ancora di salvataggio per molti esercizi, soprattutto alla luce delle vendite effettuate durante il corso dell’anno.

Roma-SmogA Roma sono stati rilevati dei livelli di smog preoccupanti: la presenza del particolato fine ha superato il limite di 50 microgrammi al metrocubo, il 6 gennaio, nelle stazioni Arpa di Preneste (69), Francia (66), Magna Grecia (53), Cinecittà (72), Cavaliere (68), Fermi (58), Cipro (54), Tiburtina (78), Arenula (57). Mentre il livello di biossido di azoto ha superato i 200 microgrammi al metrocubo nella stazione Arenula. Per scongiurare questa allarmante situazione e ridurre nell’aria i livelli di smog tornano quindi le targhe alterne, così mercoledì 9 si fermeranno le dispari, giovedì 10 le pari, incluse quelle che terminano con lo zero. Il Campidoglio ha deciso lo stop alle auto a causa dello smog: negli ultimi giorni hanno superato i limiti sia il particolato fine (Pm10) si il biossido di azoto (No2).

L’assessore all’Ambiente, Marco Visconti, motiva così la decisione – “Si tratta di un provvedimento necessario a limitare l’immissione in atmosfera delle particelle inquinanti derivanti dal traffico che, dunque, è utile a tutelare la salute dei cittadini. Le previsioni dell’Arpa confermano la presenza di una forte stabilità atmosferica che favorisce la stagnazione degli inquinanti nei bassi strati”.

 

Il divieto di circolazione riguarderà auto, moto e ciclomotori, che non potranno circolare all’interno della fascia verde dalle ore 8.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Per le auto a benzina e diesel euro 0 e 1 e per i ciclomotori e i motoveicoli a 2-3-4 ruote e a 2-4 tempi euro 0 e 1 la fascia verde sarà interdetta già martedì e il divieto di circolazione proseguirà anche mercoledì e giovedì; esentati le auto euro 5, i ciclomotori a 4 tempi euro 2, le moto euro 3, i veicoli a trazione elettrica e ibrida o alimentati a gpl e metano. Per chi non osserverà lo stop sono previste sanzioni di 155 euro. Negli stessi giorni sarà obbligatorio mantenere la temperatura massima degli ambienti domestici a 18° e per non più di 8 ore.