Home Tags Posts tagged with "giubileo"

giubileo

vaticanoI dati ufficiali e le valutazioni finali verranno effettuate al 20 novembre, ma per ora il giubileo voluto da Papa Francesco si rivela essere un vero e proprio successo di folla e di partecipazione. I dati che stanno arrivando sono infatti più che incoraggianti e dimostrano che dal giorno dell’apertura della porta Santa, avvenuta l’8 dicembre dello scorso anno, la capitale è stata visitata da 2 milioni e 800mila pellegrini. Il dato interessa solo la zona di San Pietro, gli eventi giubilari e la Porta Santa. Si tratta di una cifra certa, sulla quale si sono pronunciati gli alti vertici della città del Vaticano.

I primi numeri dell’affluenza al Giubileo della Misericordia son stati infatti enunciati da monsignor Rino Fisichella, per l’occasione presidente del Pontificio consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione. La conferenza stampa è stata convocata a cento giorni esatti dall’apertura dell’evento, come promesso. Monsignor Fisichella ha conteggiato quanti pellegrini sono finora accorsi nella capitale. Si tratta di un numero elevato, considerando che si tratta di un periodo storico molto particolare e di un giubileo che a causa delle vicende internazionali ha richiesto un rafforzamento enorme dell’apparato di sicurezza.

Fisichella ha quindi enunciato i numeri finora certi, sottolineando che la Chiesa non è per il momento in grado di quantificare il numero di pellegrini accorsi nelle altre mete di culto quali la basilica di Santa Maria Maggiore, e le chiese di San Paolo Fuori le Mura, di San Giovanni in Laterano e del Divino Amore. Molto presto i dati disponibili interesseranno anche questi luoghi, per creare un primo bilancio completo di un giubileo che fin dalle sue origini ha dovuto superare tante difficoltà, ma che si propone nel pieno del suo svolgimento.

La Pasqua si sta avvicinando e per l’occasione sono attesi molti pellegrini, soprattutto per il Coena Domini del Giovedì Santo, durante il quale Papa Francesco opererà il tradizionale rito della lavanda dei piedi con i profughi che si trovano attualmente ospitati in una struttura di accoglienza romana.

vaticanoNon solo massima sicurezza e controlli per l’arrivo dell’Anno Santo, ma anche ordinanze per il decoro che ieri sono state firmate dal commissario Francesco Paolo Tronca. Si tratta del blocco dei ‘centurioni‘, ovvero dei figuranti che si appostano nei pressi delle zone storiche più affollate della capitale per farsi fotografare assieme ai turisti in cambio di denaro. L’ordinanza ha infatti messo il blocco a “qualsiasi attività che preveda la disponibilità a essere ritratto come soggetto storico a fronte di passaggio di denaro”.

Si tratta di un divieto imposto in primis ai fini della sicurezza e della tutela della cittadinanza e dei pellegrini, perché i centurioni sembra agiscano in modo aggressivo e insistente per accaparrarsi una foto a pagamento, ma legato anche alla volontà di salvaguardare il decoro del patrimonio artistico e storico della città di Roma.

La seconda ordinanza ha invece bloccato i risciò, ovvero le biciclette coperte che possono trasportare una o più persone. Anche in questo caso, la manovra interessa la sicurezza ma anche il buon decoro. Si è trattato di un’ordinanza decisamente chiara, che non ha nominato la parola risciò, ma ha sottolineato il divieto di svolgere in alcuni ambiti delle attività di trasporto che siano assimilabili al trasporto pubblico su velocipedi a due o tre ruote con pedalata assistita. In altre parole, stop ai risciò che non potranno circolare nell’Anno Santo nelle zone clou della capitale.

Stop anche ai venditori ambulanti di intermediazione alla vendita, di gadget turistici o di pacchetti attrazioni. L’ordinanza si propone di bloccare il proliferare di tour non autorizzati e la vendita di gadget da pochi soldi proposti a costi esorbitanti vista la portata del Giubileo.

La polizia locale è quindi stata allertata per effettuare controlli continui nell’area giubilare e presto nuove aree potrebbero essere interessate dall’ordinanza. Chi trasgredirà subirà il sequestro dell’attrezzatura e sarà chiamato a pagare un’ammenda di 400 euro.

vaticanoParte oggi il nuovo piano di sicurezza per il Giubileo, l’anno santo che sta per cominciare e Roma e in tutta Italia. 2mila sono gli agenti impegnati a setacciare la città dotati di giubbotti antiproiettile, i quali sorveglieranno punti sensibili della Capitale, dalle stazioni dei treni alle fermate degli autobus, passando per i luoghi di aggregazione della movida romana. Si tratta di misure preventive, di una sorta di ‘prova generale’ che verrà attuata con maggiore intensità il giorno 8 dicembre, quando la Porta Santa verrà aperta in occasione dell’inizio del Giubileo.

Nella giornata di ieri, Roma ha vissuto l’ennesimo falso allarme in via del Traforo, dove era stato segnalato un pacco sospetto. Il pericolo non sussisteva, in quanto si trattava di un pacco innocuo, ma il prefetto Gabrielli si è rivelato deciso sull’argomento, in quanto ha affermato che ogni segnalazione verrà presa ‘sul serio’ e sarà controllata nel minimo dettaglio dagli agenti preposti all’ordine nella Capitale.

Il prefetto ha ricordato che eventi come il falso pacco bomba di ieri subiranno un’escalation nel corso dei giorni, ma che il compito della polizia sarà quello di controllare e di proteggere la cittadinanza e i pellegrini da ogni minimo sentore di pericolo. Il piano di sicurezza pensato per il Giubileo è quindi iniziato, e da oggi è ufficialmente operativa l’ordinanza che permette di rafforzare ulteriormente i controlli nel tessuto urbano.

Mancano due settimane all’inizio dell’Anno Santo, e secondo il prefetto Gabrielli questo periodo di tempo servirà come prova generale per gli agenti e anche per tutti i vertici, al fine di conoscere alla perfezione il territorio e le sue dinamiche. La fase di rafforzamento delle forze dell’ordine servirà in primo luogo per aumentare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini e anche per garantire che ogni manifestazione legata all’Anno Santo si svolga in totale sicurezza per i pellegrini.

Tutto questo non minerà la libertà dei cittadini e dei turisti, perché nell’anno del ‘Giubileo ai tempi dell’Isis’, come è stato definito dallo stesso prefetto, ciò che la Santa Sede desidera è che le persone arrivino sicure e felici nella Capitale per rendere il loro omaggio e le loro preghiere nei luoghi di culto più importanti del paese.

giubileo virtualeIl Giubileo non è ancora cominciato, ma stanno iniziando i primi business on line che si propongono di fiorire in questi mesi, approfittando della ‘buona fede’ dei pellegrini e delle persone che vi parteciperanno. E’ stata divulgata la notizia di un portale che propone profili di tre diverse tipologie, base, base plus e premium, con costi dai 10 ai 120 euro, che si propongono di ‘riunire tutti coloro che condividono lo spirito del Giubileo’. Lo stesso portale vende anche immagini sacre e icone realizzate su legno, con prezzi variabili dai 18 ai 32 euro. Nessuna di queste manovre è stata però approvata dalla Santa Sede, la quale non ha concesso autorizzazioni di sorta per l’offerta di pacchetti e di gadget legati all’evento religioso dell’anno.

Mancano 67 giorni all’inizio del Giubileo indetto da Papa Francesco, un appuntamento che si propone di portare a Roma milioni di fedeli e di pellegrini e che nasconde un lato oscuro legato al business, che la Santa Sede ha scelto di bollare come falso e meritevole di attenzione. I siti sull’argomento si sono infatti moltiplicati e molti sembrano concentrarsi sulla vendita di immagini sacre e di gadget piuttosto che sul lato spirituale di un evento che si propone essere di portata epocale.

La Santa Sede ha quindi invitato i pellegrini e i fedeli a fare fede solamente al sito ufficiale del vaticano e a quello del Pontificio Consiglio per quanto riguarda la promozione evangelica, il quale è seguito e guidato da monsignor Rino Fisichella su incarico di Papa Francesco. Anche il portavoce della Sala Stampa Vaticana ha diffuso un proclama che invita tutti i fedeli a prestare la massima attenzione ai siti che propongono pacchetti di adesione e gadget, in quanto non si tratta di strutture autorizzate dal Vaticano, ma di aziende che operano per conto loro in nome del business.

Il portavoce Federico Lombardi ha inoltre richiamato all’attenzione i fedeli che possono intuire la presenza di una vendita di gadget e anche il Pontificio Consiglio ha sottolineato l’ufficialità dei soli portali www.im.va e www.vatican.va. I siti ufficiali riprenderanno infatti lo spirito con il quale il Papa ha scelto di organizzare il Giubileo e conterranno il calendario degli eventi, le indicazioni per diventare volontari e missionari della misericordia e i moduli che servono per registrarsi e raggiungere la Porta Santa che sarà aperta in data 8 dicembre per il tanto atteso Giubileo del 2015.