Home Tags Posts tagged with "Calcio"

Calcio

Notizie di calcio, anticipazioni e risultati partite di calcio.

Joe Hart, portiere del Manchester City, sa il fatto suo e avverte l’Inghilterra sulle caratteristiche di Mario Balotelli, suo compagno di squadra nei Citizen di Mancini e Mansur e avversario domenica prossima nell’attesa sfida degli ultimi quarti di questo Europeo.

Hart ritiene Supermario un grande e pericoloso giocatore, tuttavia è anche eccitato all’idea di poterci giocare contro in questo quarto di finale considerato dagli inglesi il risultato minimo prefissato all’inizio della competizione continentale.

Hart taglia poi corto quando gli viene chiesto un paragone sull’altro ragazzo terribile atteso per il quarto di finale di Kiev, Wayne Rooney, trovando i due molto diversi caratterialmente, con un Balotelli stravagante, ma dalle spalle larghe.

È quanto sostiene Franco Tancredi che fino a qualche mese fa allenava i portiere della nazionale Inglese. Oltre a lui c’era Massimo Neri che curava la preparazione fisica.

Naturalmente i due facevano parte dello staff tecnico di Fabio Capello, l’allenatore e manager friulano esonerato nel febbraio scorso dopo lo scontro con la Federazione d’oltremanica colpevole secondo lui di aver tolto ingiustamante la fascia di capitano a Terry.

Ora Tancredi, senza timore, rimarca il suo concetto ricordando agli inglese che se si trovano agli europei è merito dello staff italiano sopratutto.

Intanto Capello, in vacanza a Bogotà, spiega all’Ansa di non potere analizzare il significato di questa sfida essendo vincolato da una clausola contrattuale.

Il pensiero di Vicente del Bosque non lascia spazio all’immaginazione. Dal suo punto di vista la Francia – gli spagnoli non sono mai stati capaci nella loro storia di batterla in confronti ufficiali – è un avversario temibile e difficile.

Per il ct della selezione spagnola, che ha parlato a radio Cadena Cope, la sfida con la Francia è notevolmente più dura di quella che avrebbe potuto essere con l’Inghilterra, dotata come è di giocatori di talento al pari i talento come Benzema, Ben Arfa, Nasri, Malouda e Ribery.

Tuttavia per il tecnico gli stimoli che la partita suscita sono parecchi. La Spagna inoltre ritroverà la Francia anche nelle prossime qualificazioni mondiali e la razione è addirittura doppia.

Toccherà al lusitano Pedro Proenca l’onere di arbitrare Italia-Inghilterra, il quarto di finale di Euro 2012 in programma a Kiew, domenica prossima.

Per il fischietto portoghese si tratterebbe della terza partita dopo Spagna-Irlanda 4-0 e Svezia-Francia 2-0, e eguaglia il primato del connazionale Melo Pereira.

Proenca, che ha arbitrato di recente la finale  Champions tra Bayern Monaco e Chelsea, vinta dai londinesi ai rigori, vanta 2 precedenti con la nazionale italiana maggiore, il primo contro il Montenegro a Lecce il 15 novembre 2008, partita terminata 2 a 1 per gli italiani e il secondo contro la Serbia il 7 ottobre scorso, match finito 1 a 1 valido per le qualificazioni ad Euro 2012.

Il portoghese sarà invece al debutto con la nazionale maggiore inglese.

Curiosità nelle curiosità, la nazionale italiana è imbattuta nelle fasi finali dell’Europeo quando arbitra un portoghese.

Qualsiasi sia il risultato di stasera per Cesare Prandelli l’avventura con la nazionale italiana non finirà. A poche ore dalla partita cruciale per il proseguimento o meno dell’avventura europea, Giancarlo Abete, presidente della Figc, rinnova la fiducia al ct bresciano.

Per il dirigente e imprenditore romane resta valido quanto detto a inizio Europeo quando a parole aveva spiegato che qualunque fosse stato il risultato finale dell’avventura Prandelli sarebbe rimasto al suo posto perché scelto per un percorso nel medio e lungo periodo di quattro anni.

Intesa che non ha bisogno di essere rimarcata e ricordata il giorno stesso di una partita decisiva. Per la federazione, dunque Prandelli accompagnerà, ai Mondiali del Brasile, la nazionale.

Nelle due partite precedenti, nel ruolo inedito, per quanto riguarda la nazionale italiana, di difensore, non ha affatto sfigurato, ma da stasera Daniele De Rossi, ritorna scudiero di Pirlo al fianco di Marchisio, nel modulo usato durante tutte partite delle qualificazioni dal ct italiano.

In questo modo il centrocampo di Prandelli dovrebbe guadagnarne in qualità, nessuno lo nega, ma accanto al bianconero il rendimento del centrocampista romano cala.

Senza Pirlo, le statistiche dicono che la media voto di De Rossi in mezzo al campo è 6,38 (16 partite), scende invece a 6,01 nelle partite (41) disputate accanto allo juventino.

Insomma, cifre alla mano, i due saranno anche grandissimi se presi singolarmente, ma messi assieme…

Non è assolutamente un fattore da prendere in considerazione. Gli uomini tutto di un pezzo di Bilic respingono con sdegno i timori italiani di un possibile pareggio per due a due con la squadra iberica.

Insomma nel ritiro della Croazia nessuno sembra dare troppo peso alle voci che girano in Italia in vista del confronto decisivo con la Spagna in programma domani sera. La Nazionale a scacchi biancorossi respinge la mittente ogni ipotesi tendente al biscotto.

Per il regista Modric sono storie che fanno male al calcio e Bilic non potrebbe più guardare in faccia i suoi figli se un giorno dovesse aggiustare un risultato. Più deciso di tutti è addirittura Jelavic che si augura di mandare a casa i campioni d’Europa e del Mondo in carica.

Alberto Aquilani ha tutte le intenzioni di liberarsi dal contratto che lo lega al Liverpool per tornare al Milan, squadra con la quale ha giocato l’ultimo campionato di serie A.

Purtroppo, però, il neo tecnico dei Reds, Brendan Rodgers, sta incontrando tutti i giocatori della rosa per capirne le intenzioni e a quanto pare non è per nulla disposto a liberare il giocatore: preferirebbe che il ventottenne italiano restasse in Inghilterra per giocarsi il posto da titolare.

La fonte di queste rivelazioni arriva dall’edizione britannica di Metro. Franco Zavaglia, agente del centrocampista romano si rende conto di quanto sia difficile e complessa la situazione e afferma che al momento non resta altro da fare che aspettare le decisioni del Liverpool.