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Paolo Ruffini “gaffe” a ripetizione e un mare di critiche

Signora-Sophia-Loren-Lei-è-sempre-una-topa-meravigliosa-Premiazione-David-di-Donatello-YouTubeAi David di Donatello, Paolo Ruffini ha infilato una serie di gaffe che hanno scatenato aspre critiche e reazioni divertite.

In molti  hanno tacciato di superficialità gli organizzatori dell’evento per la superficialità nella scelta di un conduttore così improvvisato, invece in molti hanno apprezzato la schiettezza  del comico toscano nella sua conduzione anche per una cerimonia così istituzionale.

“E’ sempre una topa meravigliosa lei, se lo lasci dire, una cosa fantastica…”. L’attrice è rimasta impassibile con il suo premio in mano, ma lo lo ha gelato con lo sguardo e ha commentato la sua uscita: “Proprio una bischerata eh?!”

Anche Paolo Virzì, vincitore del David per il miglior film lo ha ripreso sul palco dicendogli: “Io capisco tutto, però modera un po’ il linguaggio, il lessico, sennò poi devono sottotitolare. Fai a modino, Paolino”.

Sui social network la satira si è scatenata, ma Ruffini non si scompone e durante la trasmissione radiofonica la Zanzara ribatte: “Con un pubblico di rompicoglioni spocchioso come ce l’avevo io davanti vorrei ben vedere…Giancarlo Leone poteva scegliere Piombi o Giletti, conduttori più istituzionali invece di chiamare me, visto che tra l’altro ho ancora un contratto con Mediaset. L’ho fatto con passione, ma avrei detto tranquillamente di cambiare canale se il programma non piaceva. L’anno scorso c’erano stati Lillo & Greg al posto mio ed erano stati demoliti perché reputati troppo seri….Non va bene mai niente”…

Sull’aver dato della “topa meravigliosa” a Sophia Loren è stato altrettanto convinto del rispondere:

“Era un complimento sincero per la Loren, se l’avessi detto alla Littizzetto non avrebbero detto nulla, c’è sempre il desiderio di lamentarsi. Insulti straordinari, attacchi pazzeschi sui social. Le avrei dovuto dire “Non sei una bella toppa, sei una bella fiha! Mi sono pure fatto prendere per il culo, mi sono prostrato…Io non schifo nulla e rispetto a loro sono molto più accogliente, suggerirei di prendersi meno sul serio e chiuderei dicendo: Viva la topa!”