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Posticipo di Serie A. Juventus-Milan 3-2: Muntari illude, poi la rimonta

juve-milan 3-2Gol, emozioni e spettacolo allo Juventus Stadium nel posticipo della settima giornata di Serie A. I bianconeri sconfiggono il Milan al termine di una partita vibrante ed intensa e raggiungono il Napoli al secondo posto in classifica a quota 19 punti; meno due dalla capolista Roma.

Allegri aveva detto in conferenza che sarebbe stato un match divertente quello di Torino e i fatti gli danno ragione. Il suo Milan entra determinato in campo e, nonostante le molte assenze, riesce a sbloccare il risultato dopo appena 19 secondi con Muntari. Il ganese è bravo a sfruttare in area un tiraccio di Nocerino; zampata del numero 4 rossonero e Buffon battuto praticamente a freddo.

Doccia gelata per la Juventus che per l’ennesima volta in stagione è costretta a rincorrere l’avversario. La risposta bianconera non si fa attendere e nel giro di pochi minuti gli uomini di Conte vanno vicino al pareggio in tre occasioni: Asamoah prima impegna Abbiati alla respinta alta, quindi Quagliarella da posizione favorevole spreca malamente spedendo sopra la traversa, quindi Chiellini da fuori chiama di nuovo il portiere rossonero al grande intervento.

Al quarto d’ora però De Jong abbatte Tevez poco fuori l’area di rigore, punizione per la Juve con Pirlo che trova la traiettoria giusta per superare un Abbiati non certo però esente da colpe: 1-1 dopo appena 15 minuti. Il Milan nel primo tempo però tiene bene il campo e fa un buon possesso palla. Matri e Robinho però sono mal supportati dal centrocampo rossonero e non si rendono mai pericolosi. Anche la furia della Juventus si placa dopo il gol del pari e le squadre vanno negli spogliatoi in parità.

Nella ripresa in avvio Mexes si rende protagonista di un brutto gesto in area ai danni di Chiellini: pugno al difensore bianconero che rimane a terra ma né Rocchi né i suoi assistenti si accorgono di nulla. Episodio da prova tv.  Robinho sfiora il gol dell’1-2 su assist di Matri ma Buffon è bravo a spedire in angolo. A metà ripresa inizia il valzer dei cambi, il primo ad entrare è Giovinco al posto di Quagliarella; una sostituzione evidentemente azzeccata visto che la Formica Atomica trova il gol del 2-1 dopo pochi minuti grazie ad un bella giocata a centro area.

Sulle ali dell’entusiasmo la Juve continua ad attaccare ed il terzo gol arriva sugli sviluppi di un calcio di punizione che costa il secondo giallo a Mexes. Traversa di Pirlo e ribattuta a rete di Chiellini: Juve sopra di due gol e di un uomo. Al 44esimo però la partita si riaccende: Pogba perde palla davanti alla propria area, Muntari spara col sinistro e trova la deviazione di Bonucci che infila Buffon. 3-2 e Milan che ci crede, ma l’ultima palla gol capita sulla testa di Zapata che spara alto su calcio d’angolo.

Finisce quindi 3-2, la Juve torna a meno due dalla Roma mentre il Milan rimane a quota 8.