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  Fiorentina – Montella conferma il 4-3-3, ballottaggio Tomovic-Roncaglia. Si avvicina il giorno della partita e i dubbi sulla formazione via via spariscono. Il tecnico dei viola Vincenzo Montella sembra intenzionato a confermare il 4-3-3 che ha annichilito la Lazio e gran parte dei calciatori schierati all’Olimpico. La novità in mediana sarà il ritorno di Alberto Aquilani, che prenderà il posto di Giulio Migliaccio. Confermato il tridente offensivo formato da Jovetic, Ljajic e Cuadrado. In difesa il dubbio più grande per Montella: Tomovic e Roncaglia si giocano una maglia da titolare sulla corsia destra. Il primo sembra favorito.

La Fiorentina scenderà in campo domenica alle ore 15:00 al Franchi contro il Genoa di Davide Ballardini. Dopo il successo dell’Olimpico, i viola vogliono continuare a sognare il terzo posto.

  Fiorentina – La rinascita di Ljajic, rinnovo in vista? Doveva essere il nuovo Jovetic, un altro colpo dai Balcani per i viola. Ma il talento serbo non ha sfondato come il compagno montenegrino. Tante difficoltà, tanti limiti caratteriali e diatribe con i predecessori di Vincenzo Montella: dal connazionale Sinisa Mihajlovic a Delio Rossi, con il quale è rimasta celebre la scazzottata da bar dopo una sostituzione e qualche parola di troppo. Eppure, quando probabilmente i tifosi viola non ci credevano più, Ljajic è finalmente esploso, o quasi. L’attaccante serbo sta finalmente convincendo la piazza e la società, soprattutto grazie allo straordinario lavoro di Montella: ed ecco che arriva il momento di parlare di rinnovo. Il contratto di Ljajic scade nel 2014 e la Fiorentina sembra avere tutte le intenzioni di prolungarlo.

  Fiorentina – Domenica il primo allenamento di Giuseppe Rossi. Si avvicina sempre di più il momento in cui i tifosi viola potranno applaudire per la prima volta il nuovo e ambizioso acquisto della società, l’ex attaccante di Villareal e Manchester United, Giuseppe Rossi. Reduce da due terrificanti infortuni, l’attaccante italiano originario del New Jersey è pronto cominciare la preparazione sul campo insieme ai suoi compagni. I fisioterapisti che lo stanno seguendo hanno dato l’ok per forzare i carichi di lavoro, notizia che non può non far sorridere Vincenzo Montella. Il calciatore si sottoporrà poi ad un altro controllo il 4 aprile negli Stati Uniti: da questa visita dipenderà il suo rientro, che è comunque previsto per la fine di aprile. I tifosi viola sperano di poter contare su Rossi per il finale di stagione.

  Fiorentina – Nel segno di Borja Valero. Non è finito sul tabellino dei marcatori, ma è stato il centrocampista spagnolo l’uomo decisivo nella vittoria che i viola hanno ottenuto ieri all’Olimpico di Roma contro la Lazio. L’ex Villareal, decisivo nel velo che ha portato al gol Jovetic per la rete dell’1-0, ha preso le redini della mediana dettando i ritmi, facendo girare la sfera in orizzontale o verticalizzando a seconda delle necessità. Borja Valero è l’uomo più utilizzato da quest’inizio stagione dal tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella: sempre titolare lo spagnolo. Insieme al cileno David Pizarro forma una coppia che unisce esperienza, tecnica e intelligenza tattica. Accanto ai due sembra perfetto un giocatore come Giulio Migliaccio, il quale fa legna per entrambi.

  Fiorentina – Dubbio Montella: 4-3-3 o 3-5-2 contro la Lazio? Giornata di vigilia in casa viola in vista del delicatissimo scontro diretto contro la formazione di Petkovic. La posta in palio è altissima: un posto in Europa, dalla porta principale o da quella sul retro che sia. Per una sfida simile bisogna prima di tutto non lasciare nulla al caso, studiare ogni particolare, qualsiasi eventualità. Così sta facendo Vincenzo Montella, che nelle ultime ore e probabilmente fino a poco prima del calcio d’inizio sarà tormentato da un dubbio sul modulo più adatto per irretire gli uomini di Vladimir Petkovic: 4-3-3 o 3-5-2? In caso di tridente accanto a Jovetic giocheranno Ljajic e Cuadrado; se il tecnico campano dovesse invece optare per la difesa a 3, al fianco dell’intoccabile montenegrino potrebbe scendere in campo Luca Toni.

  Fiorentina – Sissoko si gioca il riscatto. Arrivato in prestito dal Paris Saint-Germain nell’ultima finestra invernale del mercato, l’ex giocatore di Juventus e Liverpool è stato sin qui un oggetto estraneo in casa viola: appena 30 minuti distribuiti in due differenti partite per il centrocampista maliano. Ecco allora che sorgono dubbi sulla sua permanenza a Firenze, visto che Pradè dovrebbe sborsare 3,5 milioni di euro al PSG per riscattare il cartellino del giocatore africano. Saranno con ogni probabilità decisivi i prossimi mesi sini al termine della stagione per capire se Sissoko guadagnerà o meno la riconferma. Intanto, in vista del prossimo impegno della Fiorentina, lo scontro diretto contro la Lazio all’Olimpico di Roma, il maliano si gioca una maglia da titolare con Migliaccio, ma quest’ultimo sembra in vantaggio.

  Fiorentina – In attesa della Lazio e di Giuseppe Rossi. Allenamento mattutina per gli uomini del tecnico Vincenzo Montella in vista dell’importantissima trasferta romana che vedrà i viola di fronte alla Lazio. Vero e proprio scontro diretto per le zone europee, il match verrà diretto dall’arbitro Gervasoni (Posado e La Rocca gli assistenti, De Luca il quarto uomo). La seduta odierna si è svolta all’interno del Franchi, dove gli uomini a disposizione di Montella si sono focalizzati sulla tattica e sul possesso palla, olteché – nella seconda parte dell’allenamento – sulle ripartenze e sulle chiusure difensive. Intanto cresce l’attesa per l’arrivo di Giuseppe Rossi: l’attaccante italiano sarebbe dovuto sbarcare a Firenze il 15 di marzo, ma un intoppo ha spostato la data al 20 dello stesso mese. Per rivedere in campo il giocatore bisognerà invece attendere sino alla fine di aprile.

Dopo il successo ottenuto dalla sua Fiorentina contro il Chievo Verona (2-1 per i viola), Vincenzo Montella ha analizzato la partita e si è soffermato sul decisivo gol di Larrondo, viziato da un fuorigioco di Luca Toni non segnalato dal guardalinee. “E’ evidente il fuorigioco ma si vede che a volte gli arbitri sbagliano anche a nostro favore. Come accettiamo quando ci fischiano contro gli episodi dubbi, come noi all’andata, e accettiamo anche quelli a nostro favore perché sono episodi che nel calcio succedono e succederanno sempre“. Il tecnico dei toscani ha parlato anche dell’andamento del match: “Stavamo premendo e non riuscivamo a sbloccare la gara e per questo ho inserito la seconda torre per dare più peso all’attacco e la sostituzione ha funzionato anche se ci siamo privati di un giocatore dello spessore di Jovetic. Oggi non abbiamo fatto un primo tempo molto continuo anche per bravura del Chievo, creando però diverse occasioni da rete”.

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