Nessuna traccia dallo scorso 19 ottobre. È mistero sulle sorti di Stefano Scala, 33 anni, cagliaritano ma da dicembre 2011 residente in Messico, a San Luis Potosi.

A lanciare l’allarme la fidanzata del giovane, Anna Caren Gonzalez Hernandez.

Prima della scomparsa, Scala, si era intrattenuto con i familiari su Skype e la stessa famiglia riferisce di aver visto sul volto di Stefano evidenti ferite.

L’ambasciata italiana in Messico conferma che in quel 19 ottobre Stefano Scala aveva subito una aggressione da parte di una decina di persone che con spranghe e coltelli lo avevano colpito durante la sosta a un semaforo.

Tanto da costringerlo ad abbandonare l’auto e cercare soccorso in una vicina farmacia.

Intanto la famiglia attende con apprensione notizie dalla Farnesina.

Il telefonino risulta spento e tutti i contatti internet si sono interrotti.