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dellutriUn’intera pagina a pagamento, pubblicata nell’edizione del quotidiano di via Solferino, con al centro la scritta “al tuo fianco, Marcello” e poi decine di messaggi di sostegno per esprimere vicinanza e solidarietà all’ex senatore di Forza Italia Marcello Dell’Utri, attualmente recluso nel carcere di Parma per scontare la condanna definitiva a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa.

Fra i tanti messaggi c’è il messaggio di Giuseppe Mariani, il suo autista, che gli esprime “tutta la gratitudine, per aver reso questi 27 anni di vita lavorativa insieme, semplicemente straordinari. Se ho raccolto dei meriti, molti di questi sono stati possibili grazie a lui che per me è un Padre Premuroso e un Maestro Attento”.

Nel messaggio di chi ha lavorato con lui in Publitalia scrivono: “Siamo sempre orgogliosi di avere avuto il privilegio di lavorare nella Publitalia diretta da Marcello Dell’Utri e nulla può cambiare il nostro giudizio sul contributo positivo e straordinario che il nostro lavoro con lui ha donato a tutta l’Industria e al nostro Paese”

Poi la sua storica segretaria, che si firma solo Ines: “Oltre 30 anni di lavoro vissuti fianco a fianco, la stima e l’affetto aumentano quotidianamente, andiamo avanti”.

Tanti anche quelli che condividono con Dell’Utri la passione per i libri antichi, come  l’intellettuale Camillo Langone, che scrive: “Sognando, dopo qualche bicchierino di Nardini pieno grado, la biblioteca di via Senato: non l’ho mai vista, mi piacerebbe tanto vederla insieme”

Lo scrittore Guido del Giudice: “Migliaia di amici leali ti sono sempre vicini i tuoi libri”

C’è anche il messaggio di Massimo Palmizio, deputato di Forza Italia, che era stato in carcere il 21 giugno scorso a trovare il collega di partito e aveva denunciato lo sconforto del detenuto per non aver il numero di libri che desiderava, richiesta poi soddisfatta dalla direzione del penitenziario di Parma.

bruno-vespa-a-porta-a-porta-638x425Bruno Vespa compie 70anni sempre sulla cresta del successo sia come conduttore di Porta a Porta che come autore di libri.

Nasce all’Aquila il 27 maggio 1944, già a 15anni inizia a collaborare con i giornali locali, a 16 incomincia a scrivere di sport sul Tempo della redazione aquilana. Dal 1962 prende il via una collaborazione con la Rai. Si laurea e nel 1968 vince un concorso per radio cronisti bandito dalla Rai e inizia a fare il telegiornale.

In televisione dal 1977 parte da praticante in una galoppata vincente arriva a essere il direttore del tg1, è inviato e conduttore di eventi speciali. Dal 1996 è autore e conduttore di Porta a Porta, un programma di informazione politica, culturale e di attualità, ancora seguitissimo a tutt’oggi. Anche in questa tornata elettorale  c’è stato un gran via vai di politici.

Vespa compie 70anni ma non sembra intenzionato ad andare in pensione, a chi gli cita  David Letterman più giovane di lui di tre anni che ha dichiarato che nel 2015 si ritirerà dalla tv dove il suo show primeggia dal 1980, Vespa risponde che “Letterman ha lasciato dopo 24 anni perché i suoi ascolti erano in caduta libera e la concorrenza aveva conduttori di appeal maggiore. Io sono appena al diciottesimo anno e anche recentemente ‘Porta a porta’ ha dimostrato la sua centralità nel panorama informativo nazionale e ha consolidato la leadership nella sua fascia oraria”..

Vespa è prolifico anche come scrittore, nella sua carriera di scrittore sono ben 27 i titoli dei suoi libri ma come conferma lo stesso autore c’è ne già un’altro in cantiere, a i libri già pubblicati “sono più affezionato a ‘Telecamera con vista’ del ‘93: nessuno ci credeva ed ebbe un successo che ha aperto poi addirittura la collana Mondadori ‘I libri di Bruno Vespa’, dice poi Vespa che quanto ai risultati conseguiti come scrittore ricorda che “hanno venduto 300mila copie ‘Storia d’Italia da Mussolini a Berlusconi’, ‘Amore e potere’ e ‘Donne di cuori’.

Vespa infine, liquida con un fastidio mitigato dal tempo la chiacchera che lo perseguita da anni, secondo la quale sarebbe figlio naturale di Benito Mussolini, concepito quando il Duce era prigioniero a Campo Imperatore: “E’ una tale bufala, i tempi e le circostanze, al di là della onorabilità di mia madre, che non meritava nemmeno una smentita. Ma ho dovuto fronteggiare l’ignoranza con il sorriso”.

Pentimenti e buoni propositi per i suoi 70 anni? “Pentimenti e buoni propositi ce ne sono sempre. Ma sono stato fortunatissimo e spero che la Provvidenza non mi abbandoni”, risponde Vespa. Auguri.

 

 

libro arsia

Tra attori, musicisti e conduttori c’è un filo sottile che li unisce ed è la passione per la scrittura.

Vediamo quali sono i libri in uscita per quanto riguarda questa sfera:

  • Giorgia Wurth, attrice e conduttrice, ci riprova con L’Accarezzatrice, una storia forte che farà discutere, visto che parla del rapporto tra sesso e malattia. Giorgia già aveva scritto precedentemente un altro libro, Tutto da rifare;
  • A fare il bis c’è anche Arisa. Dopo il libro Il paradiso non è un granché, la cantante ci riprova con Tu eri tutto per me. Il libro parla di un vecchio amore e dei ricordi che porta con sé;
  • Esordio invece per Ivano Fossati e Giovanni Floris. Il primo ci proverà con il libro Tretrecinque che parla di un musicista e della sua vita avventurosa e ordinaria. Mentre il titolo del libro di Giovanni Floris è Il confine di Bonetti che racconta la storia di un gruppo di amici degli anni 80.

La luna blu il percorso inverso dei sogni è un libro scritto dal giovane Massimo Bisotti, edito Psicoline, sta riscuotendo un successo inaspettato, già più volte ristampato è in molte librerie sold out.

Il libro narra della storia di tre personaggi Meg, George (il sogno) e Demian (la realtà). Meg è una giovane donna che ha litigato con l’amore, la sua vita scivola via tra il lavoro che l’assorbe in pieno e gli incontri con l’amica di sempre, ad un certo punto però le esigenze più profonde del suo Io emergono nel sogno che prende le sembianze di George.

Meg finalmente inizia a porsi delle domande su se stessa, sui suoi desideri più profondi e cerca così la sua Luna blu, mette in discussione tutta la sua vita, trovandosi faccia a faccia con la possibilità di amare profondamente e senza riserve o di scappare come d’altronde ha sempre fatto fino a quel momento. Come andrà a finire?

Ma la Luna blu non è solo una storia dal significato profondo, che non è poco, è anche poesia, versi nei quali perdersi e ritrovarsi, riflessioni profonde che vanno oltre l’amore tra uomo e donna e riescono a toccare il profondo dell’anima, così in punta di piedi, senza troppe pretese, lasciando una traccia indelebile.

“A me non basta essere semplicemente il tuo tutto, voglio essere anche il tuo nulla, cosicchè quando avrai la mente alienata in un deserto di paure sarò il cartello ad indicarti la strada del ritorno”  (M. Bisotti – La Luna blu il percorso inverso dei sogni)

 

 

libri-per-le-vacanzeVogliamo dare qualche consiglio sulla lettura da fare sotto l’ombrellone, si tratta di romanzi d’amore e gialli. Solitamente le ferie si vogliono trascorrere in pieno relax, e tra le attività che possono aiutarci ad ottenere un sano relax, c’è la lettura. Potremo leggere Viaggio in treno con suspense, raccolta di racconti di Camilleri, Dacia Maraini con il suo racconto del vagone ristorante, Giovanni Fasanella ricorda l’Italicus, il treno della tragedia che esplose il 4 agosto del 1974, Stefano Malatesta, Vieri Razzini racconta di una coppia che ha deciso di farla finita e Sandro Viola, racconta la eco della gioventù, per il grande potere evocativo dei treni. Quando si sale sul treno si vive qualcosa in maniera collettiva.

Viaggiare a piedi, permette di stabilire in maniera più profonda i contatti con la natura e con gli altri, così il consiglio è L’ebbrezza del camminare di Emeric Fisset. Il costo è modico, 8.50 euro.

Ed ancora sempre di argomento analogo, Il tao del viaggio, di Paul Theroux, 345 pagine, il prezzo sale un po’, 19.90 euro. infine ultimo libro consigliato è Io viaggio da sola, di Maria Perosino, Einaudi editore, 14 euro. la donna che vuole viaggiare da sola, sceglie di farlo per curiosare dove arriva, senza tristezza e senza rimpianti. Si tratta di una sorta di corso di autostima per chi farà le vacanze in solitudine.