Home Tags Posts tagged with "Kiev"

Kiev

E mentre in Libia si sta assistendo ad una battaglia cruenta e con un’immigrazione sempre più forte e presente, con dozzine di morti ogni giorno, in altre regioni i colpi d’arma da fuoco continuano a farsi sentire. Anche in Ucraina.

Ma non era stato firmato un patto di pace? Un cessate il fuoco valido per entrambe le fazioni? Inizialmente sembrava così e il ritiro d’armi pesanti s’è incominciato a vedere ma purtroppo le battaglie non hanno avuto termine e si dice che alcune sono ancora in corso. L’America ha così accusato la Russia d’aver violato il cessate il fuoco, anche con gli scambi di vario genere per tacere gli aspri scontri che erano in corso.

Ma purtroppo non è finita qui. Le varie fonti informative annunciano che a Debaltseve ad esempio ci sono ancora battaglie molto serrate, che vanno anche di quartiere in quartiere. Un possesso che va di strada in strada, per un territorio che pare vitale. Ed in effetti questo punto è un importante snodo ferroviario che unisce le roccaforti Donetsk e Lugansk. Decine e decine di soldati si sono arresi e hanno smesso di combattere, ma migliaia sono ancora circondati da ribelli che non hanno smesso di combattere e devono difendersi di conseguenza.

Kiev sostiene che anche diversi Ucraini sono stati fatti prigionieri e non sono stati annunciati, ma resi pubblici solo come “soldati arresi” alle news locali. Si parla di quasi un centinaio di persone che forse non verranno più viste, mentre tante altre persone sono rimaste ferite negli scontri.

E così pare che il patto di pace non verrà rispettato. Urgono perciò ulteriori soluzioni, qualcosa che non ci faccia incedere in un intervento militare aggiuntivo da parte di altri stati. Abbiamo già in effetti a che fare con un’altra potenza che ci minaccia – che è l’Isis – e naturalmente è bene non aprire altre battaglie per non far esplodere una guerra più grave per tutti.

ucraina_boeing_malese_abbattuto_gettyUn accordo è stato raggiunto tra il governo di Kiev e i separatisti filorussi. Si potranno così rimuovere i corpi delle vittime del terribile disastro aereo dello scorso giovedì: si tratta dell’equipaggio e dei passeggeri del volo MH17 della Malaysia Airlines abbattuto da un missile terra-aria mentre sorvolava l’Ucraina.

A riferire dell’accordo è stato il vice premier Vladimir Groisman, che ha anche spiegato che i corpi saranno trasferiti in treno in un laboratorio di Kharkiv, a circa 250 chilometri dal sito del disastro. “Abbiamo raggiunto un accordo preliminare con coloro che controllano l’area dell’incidente aereo per evacuare i corpi”, ha detto il vice premier in una nota.

Non si vedono più corpi nell’area del disastro aereo di giovedì nell’Ucraina orientale. Lo riferiscono i media internazionali verificando sul posto. Sono 196 quelli ritrovati sui 298 passeggeri morti nell’abbattimento dell’aereo malese. I ribelli sembrano aver lasciato la zona.

I separatisti hanno inoltre comunicato che garantiranno la sicurezza degli esperti internazionali sul luogo dello schianto se Kiev accetterà una tregua. Lo si legge in un comunicato dell’autoproclamata repubblica del Donetsk: “Invitiamo Kiev a concludere immediatamente tale accordo di cessate il fuoco almeno per la durata dell’inchiesta sul sito della catastrofe”, si legge.

Secondo il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali l’intelligence sospetta che Mosca abbia fornito diversi sistemi SA-11 nell’Ucraina dell’est e li abbia poi rimossi dopo l’incidente. Le indicazioni dei servizi Usa sembrerebbero confermare quanto affermato dall’Ucraina.

Intanto “Alla luce dell’accaduto all’MH17, Malaysia Airlines non applicherà alcuna penale ai passeggeri che vorranno cambiare destinazione – si legge in un comunicato della compagnia -. Coloro che vorranno posticipare o annullare i loro biglietti saranno rimborsati, compreso chi ha comprato ticket non rimborsabili”.