Home Tags Posts tagged with "festival"

festival

riccardo-scamarcioLa cittadella del festival di Cannes si presenta così: blindata e super controllata, in una giornata che dà il via all’iconico festival del cinema. Sarà una kermesse dedicata all’amore, alle donne e alla vita di coppia quella che ci aspetta, abile come sempre nel richiamare star internazionali pronte a dare spettacolo.

Il festival di Cannes offre per questa edizione numeri in grande stile, perché la rassegna verrà seguita da circa 4.500 giornalisti e sarà un festival dedicato alla ‘socializzazione‘, con tanti eventi collaterali ad incorniciare le programmazioni dei film in concorso. La voglia di uscire, festeggiare e celebrare la magia del cinema si scontra quindi con una realtà dei fatti dal sapore post apocalittico, che ha visto evacuare il palazzo del cinema per misure cautelari e che vedrà una Cannes blindata, sotto stretto controllo per tutta la durata del festival.

Il rischio terrorismo è infatti alto, ma ‘the show must go on’, quindi Cannes si appresta a dare il benvenuto al film di apertura Café Society di Woody Allen, al quale seguirà il tradizionale party. La festa segnerà l’inizio del festival, ma si propone anche come il momento più atteso da chi lavora nel gossip, nel fashion e nella moda. Chi stringerà la mano di chi è il leit motiv della giornata, assieme al colore dell’abito, all’altezza dei tacchi e al coraggio di esibire mise speciali.

In fondo tutto questo è Cannes, una kermesse che da sempre mescola il cinema al glamour e che non vuole abbandonare la sua indole leggera in nome di una paura che potrebbe minare per sempre il successo e il palcoscenico dell’industria del cinema. Cannes si apre e dà il benvenuto ai primi ospiti di rilievo. L’Italia arriva con Riccardo Scamarcio e Valeria Golino, coppia sotto i riflettori per la loro presunta rottura in gara con il film noir Pericle il Nero, mentre le luci sono tutte per George Clooney, che potrebbe presentarsi con la moglie Amal, ancora una volta sottoposta all’ennesima radiografia per vedere se è in dolce attesa. Tutto questo è Cannes, film e gossip, attenzione ai dettagli e spensieratezza, in nome del cinema e della leggerezza più estrema.

suor-cristina-canta-sally-600x300Suor Cristina Scuccia, la vincitrice di The Voice of Italy, sembra proprio che la religiosa non salirà sul palco del prossimo Festival di Sanremo.
Dopo un silenzio durato un paio di mesi, la giovane suora di Comiso era tornata a parlare qualche giorno fa alla vigilia del rinnovo dei suoi voti. Suor Cristina aveva detto di essere tornata alla sua vita da suora e di aver lasciato ai suoi superiori la decisione sul suo futuro discografico.
E la decisione sarebbe arrivata direttamente dai vertici dell’ordine delle Orsoline: niente Sanremo.

A riportare la notizia è Italia Oggi, che spiega come Universal – la casa discografica che ha offerto un contratto a Suor Cristina, come premio per la sua vittoria a The Voice of Italy – avesse già pensato a tutto, compreso uno studio di registrazione da allestire direttamente all’interno del convento e un disco da lanciare subito dopo il Festival di Sanremo, al quale ovviamente la giovane religiosa avrebbe partecipato tra le fila dei Big.

La decisione di non  partecipare al Festival di Sanremo,  rende tutto più complicato, e getta qualche dubbio sulla reale uscita del disco. Infatti il personaggio di Suor Cristina è tutto incentrato sulla figura della suora, la cui grinta e la cui voce, racchiuse nell’abito religioso, hanno fatto della venticinquenne siciliana un vero e proprio fenomeno mondiale.

Difatto il successo mediatico di Suor Cristina, ai tempi della prima esibizione a The Voice, nella fase Blind Auditions, si è poi arrestato dopo aver vinto.  Il singolo Lungo La Riva, infatti, scritto da Neffa, non ha riportato il successo desiderato, vendendo meno di Giacomo Voli, secondo classificato al talent show.

Comunque che suor Cristina non avrebbe partecipato al Festival era intuibile dato che la religiosa è tornata alla vita normale con le Orsoline, nel convento milanese, lontana dai riflettori e dai palcoscenici, fedele alla scelta di vita che ha fatto e che ha sempre detto di voler mantenere. Lo scorso 29 luglio, inoltre, ad Assisi, Suor Crisina ha rinnovato i voti di “castità, povertà ed obbedienza”, segnando un’altra importante tappa nel suo percorso religioso, per lei più importante di quello musicale.

conti-638x425Che Carlo Conti fosse stato scelto per condurre il prossimo Festival della canzone di Sanremo, lo sapevamo già, ma oggi una novità rivelata dallo stesso conduttore:Del festival di Sanremo 2015 sarò anche il direttore artistico e non avrò preclusioni sul cast.

Benvenuti anche gli artisti dai talent”, ha infatti spiegato il presentatore toscano all’agenzia ANSA a margine di una premiazione organizzata dal Moige per i personaggi televisivi : “E’ prematuro parlarne. Non posso fare nomi. Ora c’è da preparare il regolamento”, ha proseguito Conti circa la possibile composizione del cast.

Già Pippo Baudo nelle edizioni del ’94, ’95 e ’96 ricoprì il doppio incarico di presentatore e direttore artistico, poi fu la volta di Fabio Fazio nelle edizioni ’99 e 2000, mentre per le sue ultime due prove al teatro Ariston lo showman savonese fu affiancato da Mauro Pagani come direttore musicale.

Carlo Conti si è detto favorevole a riproporre la formula più classica del Festival della Canzone italiana, con un solo brano in gara per ciascun artista.

Intanto sul Web incominciano a circolare supposizioni e autocandidature, come quella dei Dear Jack, ma il conduttore rimane sul vago, anche sulla presenza femminile al suo fianco si fanno ipotesi, si va da Loretta Goggi che si è già data disponibile, a Laura Pausini che potrebbe desiderare di fare il bis alla conduzione dopo la felice esperienza del suo show “Stasera Laura, ho creduto in un sogno”.

 

veginromeDal 13 al 15 giugno a Roma si terrà la prima edizione del Festival Vegano, un’occasione per tutti, non solo per chi ha già intrapreso questo stile di vita,  fondato su un’alimentazione priva di animali e dai derivati dal loro sfruttamento
Un appuntamento per conoscere lo stile di vita vegano e apprezzare le molte specialità culinarie preparate in un clima di festa con eventi dedicati ai bambini, musica dal vivo, dibattiti, conferenze e anche corsi.
Ecco la locandina dell’evento:
All’interno di un’area riscattata dal suo passato, dal 13 al 15 giugno 2014, presso la
Città dell’Altra Economia – ex mattatoio di Testaccio, si terrà la prima edizione delVEGinROMEil festival Vegano di Roma.
Con quest’evento si vuole portare nella città eterna una testimonianza concreta della cultura vegana ed antispecista, un’ideologia proiettata verso un mondo libero da ogni sfruttamento, discriminazione ed uccisione di esseri viventi, senza alcuna distinzione di specie.
Un’occasione speciale d’incontro e di condivisione per tutti, non solamente per chi ha già abbracciato questa filosofia di vita fondata su un’alimentazione priva di animali e derivati dal loro sfruttamento, in una continua ricerca di armonia ed equilibrio con tutte le altre forme di vita presenti sul nostro pianeta.
Perché il veganismo non è una rinuncia bensì una conquista, una scelta consapevole, un arricchimento della propria dieta alimentare, con benefici per la salute ma, soprattutto, è il raggiungimento di una più ampia visione della vita, degli orizzonti di percezione e considerazione del mondo, con tutti i suoi abitanti.
Il VEGinROME sarà quindi anche un’occasione per tutti coloro che vogliono conoscere gli aspetti di una nuova cultura che si sta diffondendo nella nostra società, apprezzandone le varietà culinarie nei diversi punti ristoro, tra stand informativi, vendita di prodotti cruelty-free, corsi, mostre, conferenze, dibattiti, intrattenimenti (anche per i piccini) ed ottima musica dal vivo…
…il tutto, in un clima di aggregazione e di festa.
Vi aspettiamo al VEGinROME.

24Darìo Barro, star della tv spagnola ed esperto skydriver,“stava partecipando al Festival Internacional de cine del Aire sulla montagne della Sierra Segur,un cambio di traiettoria dovuto al forte vento, non hanno dato modo al paracadute di aprirsi, così la discesa vertiginosa di Dario è terminata con uno schianto contro la montagna .

Ancora sotto choc gli amici e alcuni spettatori che hanno assistito al tragico schianto ripreso da più angolazioni dai telefonini da diversi appassionati che assistevano al lancio. Dario Barrio era lì in occasione del “Festival Internacional de cine del Aire” per rendere omaggio al suo amico Alvaro Bultó, professionista di sport estremi deceduto anche lui in volo nell’estate del 2013.

Dario Barrio, di origini spagnole, era conosciutissimo per lo show “Todos contra lo Chef”, aveva iniziato a cucinare a 14anni , poi l’esperienza in numerosi ristoranti importanti della” Spagna“ poi la fama  giunta con il programma televisivo” tutti contro lo chef”, e sul canale Mediaset sarebbe partita a settembre la produzione di un nuovo show,“Este paìs merece la pena”, un viaggio dello chef nei luoghi della Spagna più belli e rinominati per la cucina e che sarebbe stato  esportato in Italia con il titolo “Questo paese merita”.

Lo chef  quarantaduenne, oltre alla passione per la cucina, era esperto di Base Jumping: disciplina che consiste nel lanciarsi da una rupe planando con una speciale tuta alata. La mancata apertura del paracadute, che avrebbe permesso l’atteraggio, ha causato la morte del giovane chef  all’istante.

“Gli organizzatori del Festival hanno sospeso immediatamente tutte le attività e, attraverso un comunicato, si sono detti “estremamente rammaricati” per quanto accaduto. Diverse celebrità hanno espresso le loro condoglianze su Twitter dopo la notizia della tragica morte.

 

 


01_Tattoo_638-365_resizeIl 7 e 8 giugno si riuniscono a Lecce oltre 150 “artisti del tatuaggio” in occasione del Tatoo Fest.Il festival, dedicato alla tattoo artist salentina Lory Vitale, scomparsa nel 2012, sarà un evento di richiamo per tutti gli appassionati e i curiosi, che potranno visitare la tattoo expo, e chi lo desidera potrà farsi tatuare dalle celebrità del mondo della tatoo Art con eccezionali opere d’arte.

I tatuaggi sono dei capolavori ma quanto è sicuro farsi un tatuaggio? Pietro Ragni  igienista e responsabile dell’Area Rischio clinico della USL di Reggio Emilia, spiega: “Un problema storicamente importante è stato il legame dei tatuaggi con l’epatite. Con tatuaggi, piercing e pratiche estetiche invasive c’è infatti il rischio di contrarre epatite B o C per via parenterale, cioè tramite il sangue”. L’epatite B (HBV) è quella più contagiosa, ma a essa la popolazione italiana sotto i 34 anni è immune grazie alla vaccinazione obbligatoria; non c’è, invece, alcun vaccino per il virus dell’epatite C (HCV), per la quale esistono attualmente solo delle terapie molto costose”.

Secondol’Organizzazione mondiale della sanità, nel mondo sono affette dall’HCV più di 185 milioni di persone, 350 mila delle quali muoiono ogni anno e  non sanno di aver contratto il virus: per questo motivo sarebbe necessario uno screening della popolazione a rischio, ma soprattutto, come ribadisce Ragni, “è fondamentale che in ogni situazione di potenziale contagio si seguano le norme basilari della prevenzione”.

Nel caso dei tatuaggi, per esempio, “oggi il rischio di contrarre l’epatite si è notevolmente ridotto grazie a una crescente sensibilizzazione dei tatuatori professionisti e all’attenzione alle regole di igiene fondamentali che permettono di evitare il contatto con il sangue, come l’utilizzo del monouso e la sterilizzazione delle attrezzature”.  

 “Oggi il maggior rischio legato ai tatuaggi è quello della tossicità degli inchiostri usati”. Per questo motivo, tutti i prodotti sono soggetti alla vigilanza del Ministero della Salute, che si assicura che gli inchiostri non contengano tracce di metalli pesanti o elementi nocivi.”

“Se si rispettano le regole e si va da professionisti, dunque, il tatuaggio o il piercing non è pericoloso per la salute”, conclude Ragni, che raccomanda di non affidarsi mai a “tatuatori improvvisati in spiaggia, in luoghi non controllati o all’estero, dove la rete delle ispezioni potrebbe non essere così efficiente come da noi”. Dello stesso avviso è anche Rossella Battista, in arte RoxHell, tattoo artist che parteciperà al Lecce Tattoo Fest, secondo la quale “se ci si affida a professionisti, non c’è alcun problema. Il nostro è un mondo poco conosciuto, ma ben organizzato anche sulle questioni della sicurezza: facciamo bene il nostro lavoro”.

cannesLa regista Alice Rohwacher torna a Cannes dopo tre anni e presenta ‘LE MERAVIGLIE’ unico film italiano in concorso.

Si apre domani la 67ma edizione del Festival del cinema che si chiuderà sabato 24, in una Cannes blindata con settecento agenti che proveranno a impedire nuovi clamorosi furti lungo la Croisette, come quelli dell’anno scorso quando un ladro introdottosi nella stanza dell’albergo della maison svizzera di gioielli Chopard rubò gioielli per un milione di euro.

La kermesse sarà inaugurata dalla pellicola fuori concorso “Grace di Monaco” interpretata da Nicole Kidman e diretta da Oliver Dahan. La famiglia Grimaldi ha fortemente criticato la pellicola che arriverà nelle sale italiane il giorno successivo.

MONICA BELLUCCI è arrivata a Cannes, anche lei partecipa alla pellicola diretta dalla Rohwacher ‘Le Meraviglie’, unico film italiano in concorso per la Palma d’Oro,  ha dichiarato:”la mia è una piccola parte ma i ruoli li scelgo per intensità, non per minutaggio. Il mio personaggio Milly Catena ha la parrucca bianca, gli abiti scintillanti da fata, rappresenta il sogno. Quando si toglie la parrucca diventa una donna come tante, con le piccole rughe ai lati degli occhi”.

L’attrice 49enne in forma smagliante dopo la separazione da Vincent Cassel, dopo mesi di silenzio torna a parlare e all’ipotesi di rifarsi una vita con un nuovo compagno dice:”Un nuovo uomo? L’amore è importante nella mia vita, quindi si, potrei innamorarmi di nuovo. E’ tutto cambiato, oggi anche le nostre nonne si innamorano”.

Il Festival di Sanremo non è solo Big, ci sono anche le nuove proposte che gareggiano e sperano in un trampolino di lancio per la loro carriera.

Le nuove proposte sono 8 e sono stati scelti dalla direzione musicale guidata da Mauro Pagani. Vediamoli più da vicino;

  1. Bianca ha 20 anni ed è di Torino, il suo brano si intitola Saprai ed è un pop melodico;

  2. Filippo Graziani, figlio d’arte, ha 32 anni ed è di Cattolica. Il suo brano si intitola Le cose belle;
  3. The Niro ha 35 anni ed è di Roma. Il suo brano parla dello sbarco sulla Luna e si intitola 1969;
  4. Veronica ha 24 anni ed è natìa di Massa Carrara. Porta al festival Nuvole che passano;
  5. Diodatoè di Aosta e ha 32 anni: porta a Sanremo Babilonia ed è ispirato ai cantautori italiani;
  6. Roco Hunt ha 19 anni ed è un rapper. Viene da Salerno e il suo brano si intitola Nu juorno buono;
  7. Vadim ha 34 anni ed è di Roma. Canta da quando è bambino e il suo brano si chiama La modernità;
  8. Zibba ha dichiarato che il suo brano è nato pensando alla moglie. Ha 35 anni ed è di Varazze. Il brano si chiama Senza di te.

Roma Sanremo 2014 Nuove proposte