Home Tags Posts tagged with "costi"

costi

tagli sanitàIl governo Renzi aveva annunciato una manovra di tagli alla sanità molto importante, che ora sta diventando realtà tangibile con l’approvazione e con la presentazione ai sindacati di categoria dell’elenco delle prestazioni che interessano la spending review del ministero.

Si tratta di una stretta che interessa esami specifici e di diversa tipologia, fra i quali si trovano le risonanze magnetiche delle articolazioni e della colonna vertebrale, le tac, gli esami di laboratorio genetici e i test allergicologici. Tanti esami quindi, che non saranno più coperti in quanto considerati non appropriati, per un totale di 208 prestazioni generali.

Oggi verrà quindi presentata ai sindacati di categoria la lista completa delle prestazioni tagliate dal governo, ed essi avranno a disposizione due giorni per fare le loro considerazioni in merito. L’iter seguirà quindi l’auspicato via libera da parte dei sindacati, che porterà all’approvazione del testo e quindi alla sua messa in opera.

Cosa significa questo taglio per i contribuenti? Se ad esempio una persona desidera effettuare un certo test contenuto nell’elenco e non dispone di detrazione a carico del servizio sanitario dovrà pagare l’intero ammontare di tasca propria. Diversi sono i test che interessano il taglio, fra i quali spiccano sicuramente le risonanze magnetiche, esami molto costosi che spesso vengono fatti anche se non esiste l’effettivo bisogno. Prova ne è che l’Italia è il primo paese in Europa per ammontare di queste prestazioni, le quali gravano sulle casse dello Stato in modo importante e quindi richiedono di essere effettuate solamente in casi speciali, oppure di essere pagati di tasca propria dal contribuente.

La novità non interessa solamente il taglio degli esami di accertamento, ma anche il fatto che i medici che andranno a prescrivere esami in caso di non effettivo bisogno potranno essere soggetti al pagamento di sanzioni pecuniarie. Questa decisione ha sollevato un vero e proprio polverone, in quanto i medici hanno affermato che potrebbe venire meno il rapporto di fiducia fra medici e pazienti e che quindi la decisione si rivela assai problematica. In attesa di conoscere il responso delle associazioni di categoria lo Stato spera di tagliare delle spese che vengono considerate inutili, in quanto attuate anche senza l’effettivo bisogno, per raccogliere fondi che possono essere destinati in modo virtuoso alla sanità stessa, ma anche impiegati per finanziare le tante manovre di governo che si stanno attuando in questo caldo inizio di autunno.

rc autoDa un’indagine di “Cittadinanzattiva” sui costi dell’assicurazione obbligatoria in campo automobilistico risulta che gli adulti pagano in media tra i 460 e i 625 euro, mentre i più giovani tra 1.700 euro e 3.960 con una media di 2.630 euro.

L’analisi sulle offerte si è concentrata su due profili di utenti: un quarantenne con autovettura da 1.300cc, in classe di massimo sconto bonus-malus e un diciottenne con autovettura sempre 1.300 cc, in classe bonus malus d’ingresso.  Entrambi i preventivi sono stati predisposti per il massimale minimo di legge. Per ogni capoluogo di provincia è stata calcolata la media delle tariffe.

In generale il caro Rc auto è più marcato al Sud, dove un neo patentato spende circa 3.101 euro ed un automobilista adulto 776 euro, con valori simili al Centro (rispettivamente 3.013 e 712 euro) e tariffe meno “pesanti” al Nord (2.532 euro per chi ha appena preso la patente; 547 euro per un adulto).

In Veneto, dove si verifica il 6,8% del totale nazionale dei sinistri, il costo della Rc auto è di 2.562 euro per i neo patentati e di 551 euro per gli automobilisti più esperti.  Venezia è in vetta alla classifica regionale per i costi delle polizze auto (2.867 euro per i diciottenni; 625 per gli adulti) seguita da Padova (rispettivamente 2.741; 601 euro) e Treviso (2.720; 594 euro). Belluno è tra le 10 città d’Italia in cui si paga mediamente meno. Verona presenta polizze per adulti che variano da 460 a 625 euro (539 di media) e tra 1.703 e 3.960 euro per chi ha appena conseguito la patente (2.630 euro di media).

L’indagine evidenzia infine una sostanziale omogeneità tra tariffe applicate alle donne e agli uomini. L’associazione “Cittadinanzattiva” vigilerà comunque sui listini delle assicurazioni alla luce della normativa Ue, entrata in vigore a fine dicembre 2012, in base alla quale in Europa non si potrà variare il premio di uno stesso prodotto in funzione del sesso dell’assicurato.