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scuola-675363.712 docenti assunti nel corso di tre anni. E’ questa la stima proposta dal Ministro della Scuola Giannini nel corso della conferenza stampa indotta ieri sulla Buona Scuola. Le domande sono state molte, e il Ministro ha saputo dare spiegazioni chiare su quale sarà il futuro riservato ai docenti che mirano ad ottenere un posto di cattedra a tempo indeterminato, quindi a favorire la costruzione di una scuola concreta, priva di stacchi per gli studenti e per gli stessi docenti.

Su 200mila candidati che potranno accedere alle prove di esame, si presuppone che uno su tre potrà ottenere un posto di lavoro a tempo indeterminato. Il primo concorso è dedicato agli abilitati e mira a sistemare la situazione che si registra nelle scuole elementari, medie e superiori. Si tratterà di una prova scritta da attuare a fine marzo, con conseguenti colloqui orali previsti per la prima settimana di giugno. Niente quiz, test o crocette, ma una prova al computer che farà risparmiare tempo alle persone, materiale cartaceo al ministero e che porterà velocità e chiarezza nella correzione degli esami. La prova scritta elaborata dal Ministro si baserà infatti su otto domande aperte, due delle quali in lingua inglese e i candidati avranno a disposizione due ore e mezza per completare il loro lavoro.

Una lezione di 45 minuti, durante la quale il candidato dovrà dimostrare di essere capace nell’insegnamento seguirà quindi lo scritto e la novità di quest’anno si propone essere la prova di laboratorio, ovvero un laboratorio dove gli aspiranti docenti mostreranno come hanno intenzione di passare le proprie conoscenze agli alunni, soprattutto nelle materie più pratiche. 10 le ore a disposizione in questo caso, ridotte ad 8 per i progetti di design.

Secondo il Ministro, si tratta di un concorso che mira non solo a valutare le effettive capacità dei docenti, ma che nel corso dei tre anni preposti diventerà la base della buona scuola, per dare vita ad assunzioni coerenti e al servizio del sistema scolastico del nostro paese.

mgid uma image mtv.com 10771810Siamo da sempre abituati a vedere le miss in costumi da bagno, interi o bikini, oppure sfoggiare abiti da grand soirée. Nulla di tutto ciò è accaduto durante il concorso di bellezza Miss Oklahoma City Tulsa, che si tiene ogni anno nella città nordica degli Stati Uniti. A vincere il concorso di bellezza è stata la coraggiosissima Mattie Witman, una ragazza di diciotto anni che si è presentata a ritirare il premio in pantaloni maschili, camicia bianca e giacca scura, ovvero in un perfetto mix di abbigliamento da sera da uomo. Le foto hanno fatto il giro del mondo, in quanto Mattie sorride beata in mezzo a tante bellezze in abito lungo e capelli fluenti, mentre lei, i capelli, li porta cortissimi e il trucco lo usa in modo parco perché il suo viso giovane non ne ha più di tanto bisogno.

Si tratta di una vittoria speciale, che Mattie ha scelto di celebrare con questa mise per portare avanti la sua battaglia per l’identità di genere e la causa Lgbt, un tema molto scottante, che sta riempiendo con fiumi di parole i rotocalchi e le riviste on line. Mattie ha infatti dimostrato che la bellezza sa scavalcare le lunghe chiome bionde e gli abiti iper femminili, grazie ad un viso molto bello e ad un’identità un po’ speciale, ma non per questo meno affascinante. Fatto sta che il premio è andato a lei, che se lo gode e che ha postato un ringraziamento speciale dove si rivela grata per avere ricevuto l’ambita fascia, ma anche per avere vicino persone speciali che non la fanno sentire diversa. Un grazie è andato anche a tutte le persone che hanno il coraggio di fare coming out e di rivelare la loro non appartenenza di genere, vivendo in tranquillità la loro vita senza bisogno di dichiarare al mondo intero il loro genere e la loro identità.

scuola-concorso-novitàPer il prossimo concorso nella scuola annunciato dal Ministro Profumo, ci sarà dapprima una preselezione per gli insegnanti, così annunciano i sindacati. Il dicastero ha confermato la data di uscita del bando sulla Gazzetta Ufficiale, il 24 settembre, ed ha indicato come 160 mila unità i concorrenti. Ci saranno concorsi riservati alla scuola materna, scuole primarie, medie inferiori e medie superiori. Le classi di concorso ci saranno quasi tutte ed i posti sono 11.891.

Ma le prove di preselezione in cosa consisteranno? Un test con domande di logica, lingua straniera comunitaria, e la solita comprensione del testo. I requisiti per concorrere per la scuola dell’infanzia e la primaria, il possesso del diploma magistrale per l’infanzia, o istituto magistrale entro l’anno 2001/2002, e la laurea in scienze della formazione primaria.

La preselezione consisterà dunque in quesiti non riguardanti la materia che poi sarà insegnata, ma  quiz di comprensione del testo, logica, una lingua straniera scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo. Lo svolgimento avverrà con sistemi informatici, ed in aule predisposte. Poi ci sarà la prova scritta, strutturata con domande aperte sulla materia del candidato. Poi ci sarà l’orale, cioè una lezione simulata per verificare la capacità didattica del futuro professore. Il totale del punteggio sarà 40 punti per lo scritto, 40 punti per l’orale e per i titoli 20 punti.

I requisiti per le scuole medie e superiori sono il possesso dell’abilitazione, laureati con lauree quadriennali entro l’anno accademico 2001/2002, o 2002/2003 con lauree quinquennali, o 2003/2004 lauree sessenali, anche non in possesso di abilitazione.

Quali le cattedre? Eccole. Saranno banditi posti per l’ambito artistico, classi A025-A028, educazione fisica, classi A029-A030, area tecnologica, classe A033, materie letterarie, classi A043-A050-A052, matematica e scienze alle scuole medie, A059, inglese e francese, A245-A246-A345 per le discipline economico aziendali, A017, discipline giuridico-economiche, A019; meccaniche A020, per l’elettronica A034, per filosofia e pedagogia, A036, storia e filosofia, A037, Matematica-fisica, A038, A047, A049; scienze naturali A060; laboratorio e topografia, C340.

Fonte Agenzia dire