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Anonymous lancia la sua offensiva contro il terrorismo

anonymous-buca-il-sito-della-poliziaA poche ore dalla tragedia accaduta in Francia il 13 novembre Anonymous ha lanciato il suo comunicato contro il terrorismo internazionale. Il video è apparso nella serata di sabato, mostrando innanzitutto la volontà di fermare il sangue, le morti, la paura e il terrorismo che hanno attanagliato la Francia e il mondo intero nelle ultime ore. Il video ha quindi mostrato un cronista avatar che indossava la tipica maschera della serie V per Vendetta e il gruppo ha inizialmente salutato i cittadini del mondo, per quindi affermare il dolore e la solidarietà alle vittime e ai loro parenti.

Anonymous ha quindi affermato di essere sulle tracce dei gruppi terroristici responsabili degli attacchi e di non avere intenzione di fermarsi né tantomeno di dimenticare ciò che è accaduto, dimostrandosi deciso a compiere tutto ciò che è necessario per porre fine al loro operato. Si tratta di parole forti, che erano già state lanciate dopo il sanguinoso attacco alla sede parigina del settimanale satirico Charlie Hebdo e che ora vengono sottolineate e ribadite alla luce nei nuovi terribili fatti di cronaca.

Anonymous ha quindi dichiarato la volontà del gruppo di neutralizzare la tirannia e l’oscurantismo, perché Anonymous è un gruppo, una legione, che non dimentica e non perdona. Si tratta di un video molto intenso, che come sempre è stato accompagnato dalle musiche marziali e dal simbolo dell’associazione, un mondo con al centro una figura con al posto della testa un punto di domanda.

Si tratta di un simbolo che identifica la ‘non personalità’ degli aderenti al gruppo, hacker che provengono da ogni parte del mondo e che agiscono nell’ombra per contrastare episodi di violenza, terrorismo e sopraffazione nell’universo intero. L’annuncio getta quindi speranza sulla possibilità di avere a disposizione un gruppo di persone decise, super preparate e convinte, che possono contrastare i terroristi con le vie informatiche, forse le meno conosciute ed eclatanti, ma nella pratica le più importanti a livello comunicativo e strategico.