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Ebola, Zuckerberg fa beneficenza per 25 milioni di dollari

ebola zuckerbergE’ sicuramente uno degli uomini più ricchi del mondo, seppure giovanissimo, Mark Zuckerberg, il creatore di Facebook. Ma è anche un uomo attento a ciò che succede nel mondo e pronto a donare del suo per il bene comune: è notizia di oggi che il multimiliardario avrebbe donato 25 milioni di dollari in beneficenza per sconfiggere il rischio Ebola in tutto il mondo.

In un comunicato ufficiale, Mark afferma: “Priscilla (Chan, sua moglie) ed io abbiamo donato 25 milioni di dollari alla CDC Foundation per dare una mano nella lotta all’Ebola”. Lui stesso sottolinea come ormai l’epidemia ha raggiunto un punto critico, sono state infettate 8400 persone, e il virus si sta rapidamente diffondendo. Per questo ha deciso di combattere contro una minaccia alla salute globale.

Anche altri filantropi e milionari di tutto il mondo, nei mesi scorsi, hanno fatto ingenti donazioni. Ad esempio, a settembre la Fondazione di Bill & Melinda Gates ha donato 50 milioni di dollari alle agenzie e alle organizzazioni internazionali che operano nei Paesi più colpiti da Ebola; il co-fondatore di Microsoft, Paul Allen, ha donato 20 milioni di dollari, oltre ad aver lanciato la campagna Tackel Ebola (“Contrasta l’Ebola”). E in Africa non ha mancato al suo dovere Aliko Dangote, l’uomo più ricco del continente.

Ma non tutti hanno pensato a fare beneficenza; c’è anche chi vuole speculare su una malattia purtroppo pericolosissima. Una società del Nevada, la Blue String Ventures, ha infatti messo in vendita il dominio Ebola.com, che ovviamente balzerà in cima a tutti i risultati di ricerca quando qualcuno cercherà su google la parola ‘Ebola’. Il presidente della Blue String Ventures, Jon Schultz, aveva acquistato il dominio nel 2008 in compagnia del suo socio Chris Hood. Da allora i due vendono domini di interesse generale, vedi Fukushima.com, dopo che è avvenuta una tragedia. Ebola.com è al momento in vendita a 150.000 dollari: sarebbe bello se anche questo denaro fosse impiegato per aiutare la ricerca scientifica.