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Barletta: non è sorbitolo letale ma nitrito di sodio

barletta non è sorbitolo letaleLa morte di Teresa Sunna, donna ventottenne di Trani, avvenuta mentre si sottoponeva ad un esame per le intolleranze alimentari a Barletta, presso una struttura privata, sarebbe stata causata non da sorbitolo ma da nitrito di sodio.

Quindi non uno zucchero, il sorbitolo ma un sale, il nitrito di sodio, contenuto appunto nella sacca di Sorbitol food grade. Il nitrito di sodio viene utilizzato solitamente per conservare i preparati a base di carne, ma appunto letale per l’uomo.Come può essere stato scambiato?

Una dose di 1.5 grammi di nitrito di sodio, provoca la morte per intossicazione, nelle analisi per le intolleranze del respiro, si usano 5 grammi di sorbitolo. Presso l’ambulatorio di Barletta, erano presenti altre due donne, che sono state salvate, perché hanno subito rimesso la sostanza, che si usa per tali analisi.

Le due donne, una 62 enne di Margherita di Savoia, ed una 35 enne di Altamura, sono fuori pericolo. Una delle due donne aveva spiegato la sensazione del gusto salato. La Procura di Trani indaga sull’accaduto.

Disposto l’immediato stop alle vendite di sorbitolo nel mondo, ebay ha contattato tramite mail tutti gli acquirenti del sorbitolo, per informarli sui rischi.

Questo avvenimento punta l’attenzione sui farmaci venduti online, e sulla loro contraffazione. I farmaci più a rischio sono quelli per le disfunzioni erettili, i cui sequestri hanno dimostrato, che solo il 14% dei farmaci, rispondeva al reale medicinale. Seguono  i farmaci antitumorali ed i vaccini falsi.